Prima della Scala, quando e dove vederla: tutte le informazioni

Il 7 dicembre va in scena 'Macbeth' di Giuseppe Verdi. Proiezioni in diretta in moltissimi luoghi della città, ma anche in tv, radio e web

Prima della Scala, maxi schermo in Galleria Vittorio Emanuele (Foto archivio)

Prima della Scala, maxi schermo in Galleria Vittorio Emanuele (Foto archivio)

 Milano si veste a festa per la Prima della Scala, in programma il 7 dicembre, giorno di Sant'Ambrogio. In scena 'Macbeth' di Giuseppe Verdi. La serata inaugurale della nuova stagione del Teatro alla Scala è un evento che coinvolge tutta la città e interessa il mondo intero. La Prima arriva in ogni angolo di Milano grazie alle proiezioni in diretta dell'opera in moltissimi luoghi, da teatri a musei, fino ad arrivare ad un carcere. Le proiezioni avranno inizio alle 18 e sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, nel rispetto delle normative anti Covid-19 vigenti. Ma non mancherà neppure la diretta in tv, in radio e sul web. Ecco tutte le informazioni.

Prima della Scala, in scena 'Macbeth': opera, direttore, regia e cast

Dove vedere l'opera in città

Chi non sarà al Teatro alla Scala, il 7 dicembre, potrà comunque godersi 'Macbeth' di Giuseppe Verdi, grazie all'impegno che il Comune di Milano e il Teatro portano avanti da dieci anni. Trentaquattro i luoghi di proiezione nei nove Municipi cittadinie fuori citta'. Numerosi i luoghi simbolici come il Teatro della Casa di Reclusione Milano Opera, il Teatro Puntozero Beccaria presso l'Istituto Penale per minorenni Cesare Beccaria e la Casa Circondariale San Vittore; ma anche la Casa dell'Accoglienza 'Enzo Jannacci', la Casa della Carita', l'Aeroporto di Malpensa, il MUDEC, WOW Spazio Fumetto, Made in Corvetto, Mare Culturale Urbano e altri ancora. Tutte le proiezioni saranno precedute da guide all'ascolto a cura di Accademia Teatro alla Scala. L'ingresso nelle sedi delle dirette è gratuito con prenotazione obbligatoria.

MUNICIPIO 1

Teatro Dal Verme, Via San Giovanni sul Muro, 2 (ingresso gratuito previo ritiro dei biglietti in distribuzione presso la biglietteria del Teatro dal 3 dicembre).

Teatro Carcano, Corso di Porta Romana, 63 (prenotazione obbligatoria via email [email protected], telefono 0255181377 o presso la biglietteria del teatro aperta tutti i giorni in orario continuato dalle 10 alle 18.30). Laboratorio bambini “Le streghe di Macbeth!” con Chiara Stoppa / Atir dalle 15 alle 18. Guida all’ascolto di Lella Costa- codirettrice teatro carcano - e Francesco Michelii - regista e direttore artistico della fondazione Teatro Donizetti di Bergamo - alle 17, in collaborazione con Atir.

Casa Circondariale San Vittore, Piazza Gaetano Filangieri, 2 (ingresso riservato).

Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Viale Pasubio, 5 (prenotazione obbligatoria via email [email protected]).

Conservatorio “Giuseppe Verdi”, Sala Verdi, Via Conservatorio, 12 (prenotazione obbligatoria via email [email protected]).

MUNICIPIO 2

Sala Alma Rosé – Artepassante, Piazza San Gioachimo presso mezzanino del Passante Ferroviario Stazione di Repubblica (prenotazione obbligatoria via email [email protected] ).

Auditorium “Teresa Pomodoro” – Casa della Carità, Via Francesco Brambilla, 8 (prenotazione obbligatoria via email [email protected]).

Heracles Gymnasium, Via Padova, 21 (prenotazione obbligatoria via email [email protected]).

Auditorium Gaber – Palazzo Pirelli, Consiglio Regionale della Lombardia, Piazza Duca d’Aosta, 3 (prenotazione obbligatoria sul sito consiglio.regione.lombardia.it).

MUNICIPIO 3

Auditorium Stefano Cerri, Via Carlo Valvassori Peroni, 56 (ingresso libero fino ad esaurimento posti)

Sala Gregorianum, Via Lodovico Settala, 27 (prenotazione obbligatoria via email [email protected]). 

MUNICIPIO 4 

WOW Spazio Fumetto, Viale Campania, 12 (prenotazione obbligatoria museowow.it ).

Cinema Teatro Delfino, Piazza Piero Carnelli (prenotazione obbligatoria cinemateatrodelfino.it).

MADE in Corvetto, Piazzale Ferrara, 2 (prenotazione obbligatoria [email protected]).

MUNICIPIO 5

Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci, viale Ortles 69 (prenotazione obbligatoria via email [email protected]).

Comunità Oklahoma, via Costantino Baroni 228 (prenotazione obbligatoria via email  [email protected]).

Padiglione Chiaravalle, via San Bernardo 17  (prenotazione obbligatoria via email [email protected]).

Santeria Toscana 31, viale Toscana 31 (prenotazione obbligatoria via email [email protected]).

Pacta Salone, via Ulisse Dini 7 (prenotazione obbligatoria via email  [email protected]).

MaMu Magazzino Musica, via Francesco Soave 3 (prenotazione obbligatoria via email  [email protected]).

Teatro della Casa di Reclusione Milano Opera, via Camporgnago 40 (ingresso riservato).

MUNICIPIO 6

Teatro Edi Barrio’s, piazza Donne Partigiane (prenotazione obbligatoria al 349 5454924).

Mudec - Museo delle Culture di Milano, via Tortona 56 (prenotazione obbligatoria eventbrite.it).

MUNICIPIO 7

Teatro Puntozero Beccaria, c/o Istituto Penale per i minorenni Cesare Beccaria, via Calchi Taeggi 20 (prenotazione obbligatoria via email  [email protected] ).

Spazio Teatro 89, via Fratelli Zoia 89 (prenotazione obbligatoria allo 02 40914901).

Teatro Rosetum, via Pisanello 1 (prenotazione obbligatoria via email [email protected]) .

Mare Culturale Urbano, via Giuseppe Gabetti 15 (prenotazione obbligatoria allo 02 45071825).

MUNICIPIO 8

Auditorium Enzo Baldoni, via Quarenghi 21 (prenotazione obbligatoria via email [email protected] ).

MUNICIPIO 9

Teatro della Cooperativa, via Hermada 8 (con guida all'ascolto a cura di Accademia Teatro alla Scala; prenotazione obbligatoria via email  [email protected]).

Spirit de Milan, via Bovisasca 59 (con guida all'ascolto a cura di Accademia Teatro alla Scala; prenotazione obbligatoria  spiritdemilan.it).

Mic - Museo Interattivo del Cinema, viale Fulvio Testi 121 (con guida all'ascolto a cura di Accademia Teatro alla Scala; prenotazione obbligatoria on line cinetecamilano.it).

Ospedale Niguarda Ca' Granda, Sala Medicinema, piazza dell’Ospedale Maggiore 3, blocco Nord A, piano -1 (prenotazione obbligatoria via email  [email protected]).

FUORI CITTA'

La porta di Milano / Soglia Magica - Aeroporto di Malpensa – Terminal 1, Spazio limitrofo Stazione Malpensa Express Ferno (Varese).

Mumac Museo della Macchina per Caffè di Gruppo Cimbali, Via P. Neruda, 2 – Binasco (Prenotazione obbligatoria online mumac.it/prenotazioni).

Televisione, radio e web

Martedì 7 dicembre ci sarà una diretta esclusiva dalle 17.45 su Rai 1, Rai 1 HD (501), Rai Radio 3. A introdurre la Prima e a commentarla nei suoi intervalli ci saranno su Rai 1 Milly Carlucci e Bruno Vespa, con collegamenti di Stefania Battistini dal foyer. Per Radio3 seguiranno la diretta Gaia Varon e Nicola Pedone. L’opera sarà sottotitolata ed è prevista anche l’audiodescrizione in diretta, realizzata da Rai Pubblica Utilità – Accessibilità, attivabile dal televisore sul canale audio dedicato e fruibile anche in streaming su RaiPlay. La prima della Scala potrà essere seguita anche sui canali televisivi Arte (Francia), ZDF (Germania), RPT (Portogallo), RSI (Svizzera), CESKA TELEVIZE (Repubblica Ceca), ACTION 24 (Grecia) e MTVA (Ungheria). Sarà inoltre trasmessa in differita in Giappone dalla tv pubblica NHK, in Corea da IL MEDIA e in Russia da TV Kultura.  La Prima della Scala 2021 è visibile in live streaming su RaiPlay, dove poi l’opera sarà disponibile on demand per 15 giorni. L’hashtag ufficiale è #primascala.

Produzione e regia tv

Le riprese audio e video dello spettacolo sono curate, come sempre, dal Centro di Produzione Tv Rai di Milano: in campo 13 telecamere in alta definizione, 45 microfoni nella buca d’orchestra e in palcoscenico, 11 radiomicrofoni dedicati ai solisti che serviranno per la trasmissione stereofonica e per la radiocronaca in diretta in onda su Radio3, con audio surround per le sale cinematografiche e per la Tv. Uno staff di 50 persone tra cameraman, microfonisti, tecnici audio e video sarà impegnato per le oltre tre ore di trasmissione. La regia televisiva avrà spunti di 'realtà aumentata', rispetto a quella teatrale: "Sentiamo questa responsabilità - ha detto il regista Livermore - di parlare, oltre che alle migliaia di spettatori in sala (nelle diverse repliche) ai milioni di telespettatori che vedranno questo Macbeth in tutto il mondo. In Tv cambia il punto di vista, che entra nelle pieghe della scena e non solo. In particolare, tre piccole inquadrature, ma significative, si vedranno solo a casa e non si vedranno inscena. Ma non sono dei video. Significa aumentare quella che è la visione della scena. Cioè noi, allargando l'immagine dal palcoscenico vedremmo i palchi, invece in Tv si vedrà un proseguimento di scenografia, che sarà impostata virtualmente".