Le correnti fredde che arrivano dalla Russia

L'assaggio è arrivato nelle scorse ore ma da oggi, lunedì 6 novembre, è previsto l'arrivo di Burian in Italia con freddo pungente e temperature rigidissime, specialmente nelle valli montane, a causa dei venti gelidi che arrivano dalla Russia. Non mancheranno sulla penisola precipitazioni diffuse, anche sulla Sardegna dove nevicherà copiosamente sopra i 6-700 metri. Cielo via via più coperto sulle regioni adriatiche, ma con scarse precipitazioni, eventualmente nevose fino in prossimità delle coste. Neve debole sul Piemonte sudoccidentale, anche in pianura. E in Lombardia? Vediamo insieme le previsioni di 3Bmeteo.com per oggi e i prossimi giorni.    Previsioni Lombardia La settimana più fredda dell'anno Neve sulle spiagge Anticiclone San Valentino   Previsioni Lombardia Lunedì 6 febbraio: cieli in prevalenza nuvolosi o molto nuvolosi, ma senza fenomeni degni di nota. Nello specifico su basse pianure occidentali, basse pianure orientali, pedemontane-alte pianure e Prealpi orientali giornata grigia con cieli in prevalenza molto nuvolosi o coperti, ma con assenza di fenomeni significativi; sulle Prealpi occidentali Cieli molto nuvolosi o coperti per tutto l'arco della giornata, con deboli nevicate serali; su Orobie e Alpi Retiche nubi sparse alternate a timide schiarite con tendenza a graduale aumento della nuvolosità fino a cieli molto nuvolosi con deboli nevicate dalla serata. A Livigno le temperature raggiungeranno anche - 5 gradi. Martedì 7 febbraio: tempo stabile ed assolato ovunque. Nello specifico su basse pianure occidentali, pedemontane-alte pianure e Prealpi occidentali giornata in prevalenza poco nuvolosa, salvo presenza di nubi sparse al mattino; su basse pianure orientali, Orobie e Alpi Retiche cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l'intera giornata; sulle Prealpi orientali cieli inizialmente poco o parzialmente nuvolosi ma con nuvolosità in aumento a partire dal pomeriggio. Nelle valli bergamasche il termometro raggiungerà - 11 gradi, anche in città si va sotto zero. Mercoledì 8 febbraio: l'alta pressione è disturbata da infiltrazioni umide in serata, responsabili di un rapido aumento della nuvolosità dopo una giornata assolata. Nello specifico sulle basse pianure occidentali cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l'intera giornata; su basse pianure orientali e pedemontane-alte pianure cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l'intera giornata, salvo la presenza di qualche addensamento serale; su Prealpi occidentali e Alpi Retiche cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi seppur con nubi in aumento serale fino a cieli nuvolosi o molto nuvolosi; su Orobie e Prealpi orientali cieli inizialmente poco o parzialmente nuvolosi ma con nuvolosità in aumento a partire dal pomeriggio sino a cieli molto nuvolosi o coperti la sera.  Giovedì 9 febbraio: pressione medie e livellate interessano la Regione garantendo tempo stabile e parzialmente soleggiato nel corso del pomeriggio; più nubi al mattino ed in serata. Nello specifico sulle basse pianure occidentali cieli inizialmente molto nuvolosi o coperti ma con ampi e veloci rasserenamenti dalla tarda mattinata. In serata nubi in nuovo aumento; sulle basse pianure orientali nubi sparse alternate a schiarite con tendenza dalla sera ad ispessimento della copertura fino a cieli nuvolosi o molto nuvolosi; su pedemontane-alte pianure e Prealpi occidentali giornata con tempo variabile, con maggiori schiarite durante il pomeriggio; su Orobie e Alpi Retiche cieli molto nuvolosi o coperti con ampi rasserenamenti dal tardo pomeriggio fino a cieli sereni o poco nuvolosi; sulle Prealpi orientali nubi sparse alternate a schiarite per l'intera giornata. Nella gelida Livigno le temperature toccheranno i - 25 gradi. La settimana più fredda dell'anno “I gelidi venti dalla Russia interesseranno l’Italia per buona parte della settimana, iniziando a smorzarsi solo nel corso del weekend –  conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara – avremo così temperature diffusamente sotto le medie del periodo, con estese gelate notturne in Valpadana ma anche sulle pianure del Centrosud laddove i cieli si presenteranno sereni e non soffierà il vento. Gelo intenso su Alpi e Appennino con temperature sotto lo zero talora anche in pieno giorno fin sotto i 1000m. Le massime potranno non superare i 7-9°C al Nord e lungo il lato adriatico, salvo locali eccezioni, qualche punta superiore invece lungo il lato tirrenico e sulle Isole Maggiori. La sensazione di freddo sarà altresì acutizzata dai venti di bora, grecale e levante che soffieranno da moderati a forti a più riprese, con raffiche anche di oltre 60-70km/h su versante Adriatico e Sud Italia”. Neve sulle spiagge L’interazione dei venti freddi russi con il Mediterraneo favorirà una certa instabilità atmosferica in primis lungo il medio-basso versante Adriatico, in generale al Sud e su Sardegna e Sicilia, dove potremo avere locali rovesci nevosi a quote collinari, se non a tratti fin sul livello del mare tra Calabria, Basilicata, Puglia, Molise, Abruzzo, Marche. Qualche fiocco di neve potrà inoltrarsi a tratti anche tra Toscana orientale e Umbria, nonché su bassa Emilia e Romagna. Sul resto d’Italia precipitazioni per lo più scarse se non del tutto assenti, salvo deboli nevicate a ridosso del Piemonte occidentale, fino in pianura. Le precipitazioni più abbondanti riguarderanno comunque Sicilia e Sardegna, anche a sfondo temporalesco, con neve non in pianura ma comunque a quote medio-basse. Anticiclone San Valentino Dal weekend ma soprattutto la prossima settimana potrebbe invece farsi spazio l’anticiclone, responsabile di un rialzo delle temperature anche deciso e tempo stabile, in particolare ancora una volta al Nord che continua a soffrire un marcato status siccitoso (segnatamente il Nordovest). Il Sud invece potrebbe risentire ancora di spifferi freddi dai Balcani, con ulteriori episodi d’instabilità atmosferica.

Cronaca

<p>L'assaggio è arrivato nelle scorse ore ma da oggi, lunedì 6 novembre, è previsto l'arrivo di Burian in Italia con freddo pungente e<strong> temperature rigidissime</strong>, specialmente&nbsp;nelle valli montane, a causa&nbsp;dei venti gelidi&nbsp;che arrivano dalla Russia. Non mancheranno sulla penisola precipitazioni diffuse, anche sulla Sardegna dove nevicherà copiosamente sopra i 6-700 metri. Cielo via via più coperto sulle regioni adriatiche, ma con scarse precipitazioni, eventualmente nevose fino in prossimità delle coste. Neve debole sul Piemonte sudoccidentale, anche in pianura. E in Lombardia? Vediamo insieme le previsioni di 3Bmeteo.com&nbsp;per oggi e i prossimi giorni.&nbsp;</p> 
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<p><strong>Lunedì 6 febbraio: </strong>cieli in prevalenza nuvolosi o molto nuvolosi, ma senza fenomeni degni di nota. Nello specifico su basse pianure occidentali, basse pianure orientali, pedemontane-alte pianure e Prealpi orientali giornata grigia con cieli in prevalenza molto nuvolosi o coperti, ma con assenza di fenomeni significativi; sulle Prealpi occidentali Cieli molto nuvolosi o coperti per tutto l'arco della giornata, <strong>con deboli nevicate serali; </strong>su Orobie e Alpi Retiche nubi sparse alternate a timide schiarite con tendenza a graduale aumento della nuvolosità fino a cieli molto nuvolosi con deboli nevicate dalla serata. A Livigno le temperature raggiungeranno anche - 5 gradi.</p> 
<p><strong>Martedì 7 febbraio</strong>:&nbsp;tempo stabile ed assolato ovunque. Nello specifico su basse pianure occidentali, pedemontane-alte pianure e Prealpi occidentali giornata in prevalenza poco nuvolosa, salvo presenza di nubi sparse al mattino; su basse pianure orientali, Orobie e Alpi Retiche cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l'intera giornata; sulle Prealpi orientali cieli inizialmente poco o parzialmente nuvolosi ma con nuvolosità in aumento a partire dal pomeriggio. Nelle valli bergamasche il termometro raggiungerà - 11 gradi, anche in città si va sotto zero.</p> 
<p><strong>Mercoledì 8 febbraio</strong>:&nbsp;l'alta pressione è disturbata da infiltrazioni umide in serata, responsabili di un rapido aumento della nuvolosità dopo una giornata assolata. Nello specifico sulle basse pianure occidentali cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l'intera giornata; su basse pianure orientali e pedemontane-alte pianure cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l'intera giornata, salvo la presenza di qualche addensamento serale; su Prealpi occidentali e Alpi Retiche cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi seppur con nubi in aumento serale fino a cieli nuvolosi o molto nuvolosi; su Orobie e Prealpi orientali cieli inizialmente poco o parzialmente nuvolosi ma con nuvolosità in aumento a partire dal pomeriggio sino a cieli molto nuvolosi o coperti la sera.&nbsp;</p> 
<p><strong>Giovedì 9 febbraio</strong>: pressione medie e livellate interessano la Regione garantendo tempo stabile e parzialmente soleggiato nel corso del pomeriggio; più nubi al mattino ed in serata. Nello specifico sulle basse pianure occidentali cieli inizialmente molto nuvolosi o coperti ma con ampi e veloci rasserenamenti dalla tarda mattinata. In serata nubi in nuovo aumento; sulle basse pianure orientali nubi sparse alternate a schiarite con tendenza dalla sera ad ispessimento della copertura fino a cieli nuvolosi o molto nuvolosi; su pedemontane-alte pianure e Prealpi occidentali giornata con tempo variabile, con maggiori schiarite durante il pomeriggio; su Orobie e Alpi Retiche cieli molto nuvolosi o coperti con ampi rasserenamenti dal tardo pomeriggio fino a cieli sereni o poco nuvolosi; sulle Prealpi orientali nubi sparse alternate a schiarite per l'intera giornata. Nella gelida Livigno le temperature toccheranno i - 25 gradi.</p> 
<h2 class="title-paragraph"><a id="La settimana più fredda dell'anno" name="La settimana più fredda dell'anno" rel="nofollow">La settimana più fredda dell'anno</a></h2> 
<p>“I gelidi venti dalla Russia interesseranno l’Italia per buona parte della settimana, iniziando a smorzarsi solo nel corso del weekend&nbsp;– &nbsp;conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara&nbsp;– avremo così temperature diffusamente sotto le medie del periodo, <strong>con estese gelate notturne in Valpadana</strong> ma anche sulle pianure del Centrosud laddove i cieli si presenteranno sereni e non soffierà il vento. Gelo intenso su Alpi e Appennino con temperature sotto lo zero talora anche in pieno giorno fin sotto i 1000m. Le massime potranno non superare i 7-9°C al Nord e lungo il lato adriatico, salvo locali eccezioni, qualche punta superiore invece lungo il lato tirrenico e sulle Isole Maggiori. La sensazione di freddo sarà altresì acutizzata dai venti di bora, grecale e levante che soffieranno da moderati a forti a più riprese, con raffiche anche di oltre 60-70km/h su versante Adriatico e Sud Italia”.</p> 
<h2 class="title-paragraph"><a id="Neve sulle spiagge" name="Neve sulle spiagge" rel="nofollow">Neve sulle spiagge</a></h2> 
<p>L’interazione dei venti freddi russi con il Mediterraneo favorirà una certa instabilità atmosferica in primis lungo il medio-basso versante Adriatico, in generale al Sud e su Sardegna e Sicilia, dove potremo avere locali rovesci nevosi a quote collinari, se non a tratti fin sul livello del mare tra Calabria, Basilicata, Puglia, Molise, Abruzzo, Marche. Qualche fiocco di neve potrà inoltrarsi a tratti anche tra Toscana orientale e Umbria, nonché su bassa Emilia e Romagna. Sul resto d’Italia precipitazioni per lo più scarse se non del tutto assenti, salvo deboli nevicate a ridosso del Piemonte occidentale, fino in pianura. Le precipitazioni più abbondanti riguarderanno comunque Sicilia e Sardegna, anche a sfondo temporalesco, con neve non in pianura ma comunque a quote medio-basse.</p> 
<h2 class="title-paragraph"><a id="Anticiclone San Valentino" name="Anticiclone San Valentino" rel="nofollow">Anticiclone San Valentino</a></h2> 
<p>Dal weekend ma soprattutto la prossima settimana potrebbe invece farsi spazio<strong> l’anticiclone,</strong> responsabile di un<strong> rialzo delle temperature </strong>anche deciso e tempo stabile, in particolare ancora una volta al Nord che continua a soffrire un marcato status siccitoso (segnatamente il Nordovest). Il Sud invece potrebbe risentire ancora di spifferi freddi dai Balcani, con ulteriori episodi d’instabilità atmosferica.</p> 
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