Per una settimana torna l'inverno
E' tornato il maltempo, che caratterizzerà questo inizio di primavera dopo mesi, soprattutto al Nord, all'insegna della siccità. Ma non solo, nelle prossime ore infatti l'Italia sarà attraversata da cambiamenti atmosferici differenti a seconda delle regioni. Al Sud, ad esempio, ci saranno prima condizioni molto calde, con l'arrivo anche della sabbia del deserto, la classica "pioggia" color ruggine, ma non mancheranno neppure il vento forte di "Libeccio Freddo" e, al Centro-Nord, piogge abbondanti (con fenomeni di acqua alta a Venezia) e addirittura neve fino in collina. l crollo delle temeprature massime toccherà anche i 10-15 gradi fino a valori termici tipici di gennaio. Quella iniziata oggi e che durerà ancora domani è una prima, mite, perturbazione in arrivo dalle Baleari che colpisce il versante tirrenico e riporta al Nord la pioggia che mancava da 111 giorni per contrastare, finalmente, una siccità dai contorni storici. Venerdì 1 aprile, invece, prepariamoci a una ondata di aria gelida polare che arriverà dalla Finlandia. Sono attese nevicate a quote collinari e tanto maltempo. Al Centro-Sud l'aria fredda si scontrerà con l'aria nordafricana preesistente e causerà temporali e grandinate. I venti di "Libeccio Freddo" in arrivo dalla Porta del Rodano potrebbero attivare anche un moto ondoso molto vivace con onde di 5 metri dal Mar Ligure fino al Basso Tirreno e addirittura di 8 metri sul Mare di Sardegna. Un periodo eccezionale da inverno: farà molto più freddo il prossimo weekend rispetto a quello caldissimo del Capodanno 2022. "Di quel che c'è non manca niente", sottolinea il meteorologo Lorenso Tedici (ilmeteo.it) parafrasando un detto ligure per sottolineare il contemporaneo manifestarsi di fenomeni molto diversi. Le ultime proiezioni modellistiche indicano anche la possibilità di un terzo ciclone gelido in arrivo tra domenica sera e lunedì. Toccherà quindi ritirare fuori i cappotti, almeno pe runa settimana, proprio mentre imperversa l'influenza anomala.