Ponti e viadotti a rischio in Lombardia, Codacons: "Subito verifiche sicurezza"

Diffidati i prefetti di Como, Lecco, Milano, Monza e Brescia e chiesto il blocco dei mezzi pesanti

Il ponte di Isella, tuttora chiuso al traffico veicolare

Il ponte di Isella, tuttora chiuso al traffico veicolare

Milano, 16 agosto 2018 - All'indomani della tragedia accaduta a Genova, con il crollo del ponte Morandi sull'autostrada A10,  il Codacons concentra la sua attenzione sullo stato delle infrastrutture sul territorio, e con riferimento alla Regione Lombardia indica una seria di manufatti che necessiterebbero di verifiche e indagine per accertarne il livello di sicurezza;

Lecco, Cavalcavia Isella

Como, Viadotto dei Lavatoi

Milano-Meda, Ponte 14 all’altezza di via San Benedetto a Cesano Maderno (Km 140+228)

Milano-Meda, Ponte 12 all’altezza di via Alessandro Manzoni, Cesano Maderno (Km 139+318)

Milano-Meda, Ponte 10 all’altezza di via Maestri del Lavoro a Bovisio Masciago (Km 138+913)

Milano-Meda, Svincolo 26 (Km 142+974)

Ponte di Legno, Viadotto

L'Associazione chiede il blocco dei mezzi pesanti su questi cavalcavia/viadotti per 30 giorni, così da dare modo ai tecnici di provvedere alle necessarie verifiche sullo stato e la sicurezza della struttura. E impiego del genio militare - non di privati - per realizzare a stretto giro le verifiche necessarie insieme ai gestori, così da minimizzare l'impatto sul traffico.

In questo senso il Codacons ha deciso di diffidare i prefetti di Lecco, Como, Milano, Monza e Brianza. A loro, chiamati in causa quali responsabili diretti della sicurezza pubblica, l'Associazione chiede di disporre un blocco “temporaneo” per alleggerire il traffico sui viadotti a rischio: una necessità che s'impone alla luce dei fatti per dar modo di svolgere un'attenta opera di monitoraggio e valutazione del rischio, con disagi minimi per l'economia e il commercio (vista la possibilità per gli autotrasportatori di individuare percorsi alternativi, come accade normalmente allorché i sindaci vietano il passaggio dei TIR nel loro Comune). Il Codacons mette il suo staff legale a disposizione dei cittadini lombardi che vogliano segnalare situazioni di ponti e viadotti a rischio. Per contattare l'Associazione basta scrivere all'indirizzo info@codacons.it, o – dal 20/8 – contattare il numero verde 800.582493.