REDAZIONE CRONACA

Pollice verde, ma serra abusiva. Sequestro in casa Moratti Jr.

Angelomario aveva realizzato l’elegante manufatto all’attico. Ma non era stato autorizzato

di Mario Consani MILANO

Certo la “Bat-casa“ del cugino Gabriele era tutt’altra cosa. Ospitava un poligono di tiro (ispirato ad un film di Batman) e la piscina con ponte levatoio oltre a tutta un’altra serie di “comodità“per buona parte abusive tanto che patteggiò 6 mesi di reclusione convertiti in 49mila euro di multa. Angelomario Moratti invece, secondogenito di Massimo l’ex patron dell’Inter, pare essersi limitato ad una serra non autorizzata sul terrazzo dell’attico finedo indagato per abusi edilizi. I fatti risalgono al giugno 2019 quando Moratti jr., 47anni, ricevette la visita della polizia locale in zona Porta Venezia. Qualcuno dei vicini avvertì i vigili che fecero scattare il controllo. Ce n’era abbastanza perché la relazione firmata dagli accertatori del comando di Zona 3 della polizia locale finisse in Procura. Nel contempo, però, Moratti jr si impegnò a far smontare la serra. E così si spiega perché la Procura potrebbe decidere di chiudere la vicenda senza processo.