Cinque pianeti allineati: quando, a che ora e come vederli

Un fenomeno che non capitava da 18 anni. E a rendere tutto più emozionante ci saranno la Luna e la costellazione delle Pleiadi

Il cielo notturno (Ansa)

Il cielo notturno (Ansa)

Milano, 24 giugno 2022 - Tutti con il naso all'insù, questa notte. Venere, Marte, Giove e Saturno sono già pronti: da settimane è possibile osservarli allineati all'alba, in una diagonale perfetta. Il bello, però, sta per arrivare, perché nelle prossime ore sarà visibile anche Mercurio, in un allineamento che riproduce esattamente l'ordine naturale dei pianeti rispetto al Sole e che non si vedeva da 18 anni. Ecco tutto nei dettagli. 

Quando

Oggi, venerdì 24 giugno e sabato 25 giugno. L’allineamento di Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno inizierà lentamente questa notte, ma il momento migliore per vederlo è circa un’ora o mezz’ora prima dell’alba di sabato 25, dunque molto presto in mattinata.

Da dove vederlo

Il fenomeno si potrà vedere in tutto il mondo, calcolando però che gli abitanti nell’emisfero nord potranno assistervi nel settore est-sudest, mentre i residenti dell’emisfero sud dovranno alzare gli occhi al cielo verso est-nordest.

Come

Il consiglio per apprezzare al meglio lo spettacolo è utilizzare un binocolo. Teoricamente, con un binocolo abbastanza elaborato, sarebbe possibile vedere anche Urano e Nettuno, praticamente i pianeti restanti del Sistema Solare eccezion fatta, ovviamente, per la Terra e per Plutone, quest’ultimo “declassato” da qualche anno.

Cosa succede

Mercurio sarà visibile al mattino presto, prima del sorgere del Sole. Il pianeta si troverà alla massima distanza angolare dal Sole, ossia alla massima ampiezza dell'angolo tra il Sole e il pianeta, visto dalla Terra. Mercurio sorgerà un'ora e 13 minuti prima del Sole. 

La Luna la costellazione della Pleiadi

A rendere ancor più emozionante l’allineamento dei pianeti, ci penserà la Luna. Venerdì 24 giugno, infatti, essa sarà abbastanza vicina a Giove e, il 25 giugno, a Marte. All’alba di domenica 26 giugno, invece, la Luna sarà allineata a Venere alla costellazione delle Pleiadi. Tale ammasso è composto da tante stelle che si possono vedere a occhio nudo, sebbene quelle più brillanti e appariscenti siano quattro o cinque. Recandosi, però, in un luogo più buio, si potrebbe arrivare a vederne addirittura dodici. Rispetto alle altre stelle, quelle che fanno parte della costellazione delle Pleiadi sono più calde. Questa caratteristica ne modifica anche il colore perché sono blu o bianche

I precedenti

Di allineamenti spettacolari ce ne sono stati diversi negli ultimi anni."Nel febbraio 2016 e nel novembre di quello stesso anno i pianeti erano allineati e visibili all'alba, ma non nell'ordine della loro distanza dal Sole", ha detto l'astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope Project. "Solo risalendo indietro, al 2004, è possibile ritrovare la stessa sequenza, che riproduce la distanza crescente dal Sole".