Pablo Marì accoltellato, intervento riuscito. Stop di due mesi: in campo dopo i mondiali

Ricostruiti a Niguarda i due muscoli lesionati sulla schiena in seguito all'accoltellamento al centro commerciale Milanofiori. Previsto ricovero ospedaliero di due o tre giorni, poi le dimissioni e la riabilitazione

Assago (Milano), 28 ottobre 2022 - È stato operato ai muscoli della schiena all'ospedale Niguarda, dove è ricoverato da ieri sera, il difensore del Monza Pablo Marì, accoltellato al supermercato Carrefour di un centro commerciale di Assago, nell'hinterland di Milano. Marì resterà in osservazione per due o tre giorni prima delle dimissioni. Per il ritorno in campo ci vorranno almeno due mesi. L'intervento ha previsto "la sutura delle ferite, non profonde", riportate alla schiena dal calciatore, al cui fianco, al Niguarda è presente il vicepresidente vicario e amministratore delegato del Monza, Adriano Galliani. Marì è stato colpito alla schiena mentre faceva la spesa con la moglie e il figlio di 4 anni. L'aggressore, un 46enne con disturbi psichici, ha ferito altre 5 persone, di cui un dipendente del Carrefour, deceduto. 

"Gli specialisti della Chirurgia Generale - trauma team dell'ospedale Niguarda di Milano hanno effettuato stamattina l'intervento di ricostruzione dei due muscoli lesionati sulla schiena di Pablo Marì - si legge nel comunicato ufficiale diffuso dal Niguarda -. L'intervento è andato bene e si  prevede un ricovero ospedaliero di due o tre giorni. Dopo le dimissioni, il calciatore potrà iniziare un percorso di riabilitazione. Questo tipo di lesioni muscolari richiede di norma due mesi di riposo prima di poter riprendere le attività fisiche".  Probabile a questo punto che il calciatore possa tornare in campo dopo la sosta per i mondiali.

 "Siamo tutti qui vicino a te e alla tua famiglia, ti vogliamo bene, continua a lottare come sai fare, sei un guerriero e guarirai presto!", è il messaggio del Monza al giocatore.