Covid, le previsioni: "Picco Omicron raggiunto ma mascherine fino a questa estate"

Ciccozzi: spero poi che per maggio/giugno la curva sarà quasi piatta e che non vada a ricrescere in autunno. Se così sarà vorrà dire che avremo raggiunto la fase di endemizzazione

Cosa è cambiato dal 1° maggio sul fronte mascherine

Cosa è cambiato dal 1° maggio sul fronte mascherine

Milano -  "Direi che il picco dei contagi Covid ormai è raggiunto. Come avevamo previsto a fine mese è iniziata la fase di discesa, ma attenzione: non è che possiamo dire 'la curva sta diminuendo, togliamoci le mascherine'. Questo no". Queste le aprole all'Adnkronos Salute Massimo Ciccozzi, responsabile dell'Unità di Statistica medica ed Epidemiologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia del Campus Bio-Medico di Roma. 

"Noi stiamo andando nella direzione in cui dobbiamo andare - dice l'esperto - ma non dobbiamo fare come fanno in Inghilterra o in Spagna, siamo più cautelativi: le mascherine si toglieranno al momento giusto, presumibilmente in estate. Ora - prevede Ciccozzi - noi andremo verso una primavera in una situazione più tranquilla, ma con le stesse regole, solo che gli ospedali cominceranno a essere meno sotto pressione. Spero poi che per maggio/giugno la curva sarà quasi piatta, con pochissimi casi e che non vada a ricrescere in autunno. Se così sarà - conclude l'epidemiologo - vorrà dire che avremo raggiunto la fase di endemizzazione del virus. E se la raggiungiamo, è fatta".  

Figliuolo: siamo al plateau

E di una fase diversa della pandemia, dopo i giorni neri di fine dicembre, ha parlato anche il commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo, oggi in visita al centro vaccinale del Portello di Milano, riaperto di recente per la terza vota dall'inizio della pandemia in Italia. "Sembra che siamo arrivati al plateau della curva per ciò che riguarda l'Omicron e si sta andando in discesa"."Speriamo che questo sia il trend consolidato", ha aggiunto il generale, sottolineando che "tutto questo è molto legato al buon andamento delle vaccinazioni. L'Italia sta facendo molto bene e in questo la Lombardia che rappresenta una bella fetta, di oltre 9 milioni di abitanti, sta facendo egregiamente la sua parte, sia sui cicli primari, sia sui booster, sia sui bambini". E rispetto all'andamento della pandemia sul territorio, Figliuolo ha evidenziato che "negli ultimi due giorni anche in Lombardia il numero degli ingressi in ospedale è inferiore al numero dei dimessi. Questo fa ben sperare".