Omicidio Antonio Deiana, definitiva la condanna a 22 anni per Nello Placido

Il 36enne del Comasco è stato accoltellato nel 2012 e trovato murato 6 anni dopo sotto il pavimento di un seminterrato a Cinisello Balsamo

Nello Placido

Nello Placido

Cinisello Balsamo (Milano), 17 Giugno 2022 - La Corte di Cassazione ha confermato la condanna, che ora diventa definitiva, a 22 anni di reclusione di Nello Placido per concorso nell'omicidio e nella distruzione di cadavere di Antonio Deiana, 36enne di Villa Guardia, nel Comasco, accoltellato con almeno 15 fendenti il 20 luglio 2012 e trovato murato 6 anni dopo sotto il pavimento di un seminterrato a Cinisello Balsamo. L'investigatore privato di 47 anni di Monza si trova in carcere dal novembre 2018. Era stato un confidente della polizia a fare ritrovare i resti di Antonio Deiana.

Il primo arrestato era stato Luca Sanfilippo, 50 anni, residente nella palazzina nel cui scantinato era stato seppellito Deiana. Aveva subito ammesso di essere l'unico coinvolto in quell’omicidio ed era passato dai 30 anni di condanna in primo grado ai 18 di patteggiamento in appello. Solo al processo di secondo grado di Placido, il 50enne ha dovuto rispondere all'interrogatorio e ha fatto il nome del 47enne come presente nello scantinato dove Deiana sarebbe andato a consegnare 4 chili di cocaina. Circostanze sempre negate da Placido, che si protesta innocente. L'avvocata Manuela Cacciuttolo, difensore dell'imputato in Cassazione, ritiene che non siano state indagate alcune piste alternative che avrebbero potuto fornire nuovi e più convincenti moventi per l'omicidio di Antonio Deiana.