Obbligo vaccino 50 anni, super green pass lavoro e pass base: cosa cambia e quando. Date

Il nuovo decreto varato dal governo Draghi cambia le regole. Vaccini, certificazione verde (base o rafforzata), lavoro: ecco cosa sapere e il calendario delle misure

Nuova impennata di casi Covid oggi in Italia, dove oggi si è superata ampiamente la soglia dei 200mila casi giornalieri. Secondo il bollettino del 6 gennaio nelle ultime ore sono 219.441 i nuovi positivi a fronte di 1.138.310 tamponi molecolari e antigenici effettuati. Il tasso di positività - in aumento - è dunque del 19,28%. Le vittime sono invece 198, in calo rispetto a ieri (231). 1.467 i pazienti in terapia intensiva in Italia (+39). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono invece 13.827, 463 in più rispetto a mercoledì. Con i nuovi casi odierni, gli italiani attualmente positivi sono oltre un milione e mezzo. Per quanto concerne la Lombardia, la regione con più contagi giornalieri, nelle ultime 24 ore sono 52.693 casi e 46 i morti. Per fronteggiare la nuova ondata di casi, spinta anche dalla crescente presenza della variante Omicron nel Paese. ieri il governo targato Mario Draghi ha varato un nuovo decreto che introduce importanti norme nella gestione della pandemia. In primis scatta l'obbligo vaccinale per tutti coloro che hanno più di 50 anni. Le prossime settimane saranni quindi segnate da profondi cambiamenti: ecco il calendario delle novità introdotte a partire dall'inizio dell'anno, alcune delle quali indicate ancora dalla bozza del decreto, in attesa di pubblicazione.

7-10 gennaio: la scuola ricomincia con le nuove regole

Tra domani e lunedì si torna a scuola in gran parte d'Italia (in Lombardia la data è quella di lunedì 10 gennaio). Nella scuola dell'infanzia i docenti dovranno indossare le mascherine Ffp2, così come nelle classi delle primarie e secondarie dove ci sono alunni che non hanno la mascherina perché esentati per specifici motivi. L'ultimo decreto introduce poi nuove regole per la gestione delle quarantene: alla materna, in presenza di un positivo in classe, scatta la sospensione delle attività per 10 giorni mentre alle elementari con un solo caso si applica la sorveglianza, che prevede un tampone al primo e al quinto giorno dalla scoperta del caso, e con due si va in dad per 10 giorni. Per medie e superiori la norma prevede invece tre diversi step: con un caso di positività si continua ad andare a scuola in presenza e si applica l'autosorveglianza e l'obbligo di mascherine Ffp2; con due casi chi è vaccinato con il booster o guarito da meno di 4 mesi resta in classe, i non vaccinati e i vaccinati e guariti da più di 120 giorni vanno invece in dad; con 3 positivi, tutta la classe resta a casa e segue le lezioni da remoto per un tempo massimo di 10 giorni.

Nuovo decreto Covid, cosa rischiano gli over 50 che non si vaccinano

Scatta l'obbligo di vaccino per gli over 50

Entra in vigore l'ultimo decreto (se verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di domani) e scatta l'obbligo di vaccino per tutti gli over 50 residenti in Italia, italiani e stranieri, ad eccezione di coloro che sono esentati per motivi di salute. Per chi è guarito dal Covid, l'obbligo scatta entro massimo sei mesi dalla data di guarigione. L'obbligo vale fino al 15 giugno e riguarda anche tutti coloro che entro quella data compiranno 50 anni. "Con i provvedimenti approvati ieri dal Cdm abbiamo cercato ancora una volta di anticipare e gestire questa situazione epidemica così delicata. L' obbligo vaccinale per gli over50 scatta da quando il decreto viene pubblicato", e non dal 15 febbraio. A precisarlo Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, su Rai Radio1 a Radio anch'io. "L'obbligo non è un tabù. Valuteremo settimana per settimana l'andamento dell'epidemia, a oggi - afferma - abbiamo previsto questa estensione che riguarda 2,5 mln di cittadini, una platea che rischia di più e quindi riteniamo che sia un provvedimento in grado di dare una risposta importante. Poi valuteremo"

Obbligo vaccinale: chi è responsabile se sopraggiungono effetti avversi? Paga lo Stato?

10 gennaio: scatta il lockdown light per i non vaccinati

Il certificato verde rafforzato (Cos'è il Super Green pass e come si ottiene) sarà obbligatorio ovunque, tranne che nei negozi e per i servizi essenziali. Parte dunque la stretta sui non vaccinati: sarà obbligatorio il Super Green pass per salire su treni, bus, metro e tutti gli altri mezzi di trasporto, mangiare nei locali all'aperto (oltre che in quelli al chiuso, come già previsto), per entrare in alberghi, andare a fiere, impianti sci e tanti altri luoghi di socialità e svago.

10 gennaio: la terza dose si fa prima (anche dopo 4 mesi)

I tempi per la somministrazione del booster diventano più brevi: sarà possibile riceverlo già dopo 4 mesi, anziché 5. Ma non si tratta di tempi obbligatori. 

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20 gennaio: per parrucchieri, estetisti e barbieri servirà green pass base

Scatta l'obbligo di aver il pass 'base, dunque quello ottenibile anche con un tampone, per accedere ai servizi alla persona: barbieri, parrucchieri, estetisti.

1 febbraio: si accorcia (a sei mesi) la durata del Super green pass

Si accorcia la durata del certificato verde ottenuto con il vaccino, quindi quello in versione 'rafforzatà. Chi ha ricevuto l'ultima dose per immunizzarsi (ovvero la fine del primo ciclo) o il booster da oltre 6 mesi vedrà scadere il proprio lasciapassare.

1 febbraio: pass base per banche, Poste e negozi

Per accedere ad un qualunque ufficio pubblico o a servizi postali, bancari e finanziari, e alle attività commerciali, bisognerà avere il pass base. Si potrà accedere senza (secondo quanto indicato dalla bozza del decreto) solo ai servizi per il soddisfacimento «di esigenze essenziali e primari della persona». Queste attività, esenti dall'obbligo, saranno individuate dal dpcm attuativo. 

15 febbraio: over 50 al lavoro solo con super pass

L'obbligo di Green Pass rafforzato per tutti i lavoratori (pubblici e privati) e i liberi professionisti di almeno 50 anni scatterà invece dal 15 febbraio 2022, quando questi dovranno possedere ed esibire il Green Pass rafforzato all'ingresso al luogo di lavoro. Dunque chi ad oggi non è ancora vaccinato dovrà effettuare la prima dose del vaccino entro il 31 gennaio per ottenere un Green Pass rafforzato valido a partire dal 15 febbraio.

Fino al 28 febbraio test gratis a studenti

Fino alla fine di febbraio nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, gli studenti che dovranno fare autosorveglianza potranno essere sottoposti a test gratuitamente.

Fino al 31 marzo mascherine FFP2 a prezzi calmierati

Il commissario per l'emergenza, Francesco Figliuolo, d'intesa con il ministro della Salute, siglerà nel mese di gennaio un protocollo con farmacie e rivenditori autorizzati per calmierare il prezzo delle mascherine Ffp2 fino al 31 marzo (come già accade per le mascherine chirurgiche, che hanno un prezzo fissato a 50 centesimi). Il governo monitorerà l'andamento dei prezzi, che potrebbero aggirarsi tra i 50 centesimi (la catena della grande distribuzione di Coop ha annunciato questo prezzo di vendita) e un euro.

Prezzo mascherine FFP2 calmierato, accordo Figliuolo-farmacie: vendute a 75 centesimi

31 marzo: scade stato di emergenza

Non è ancora possibile sapere se sarà rinnovato lo Stato di Emergenza, a cui sono legate ad esempio le norme sul lavoro agile, ovvero lo smartworking, e quelle in materia di sorveglianza sanitaria eccezionale.

15 giugno: via l'obbligo vaccinale per over 50

Per gli over 50 termina l'obbligo del vaccino, secondo quanto deciso al momento dall'ultimo decreto.