Nuovo decreto Covid: dal 6 agosto green pass nei locali al chiuso

Stato di emergenza prorogato al 31 dicembre. Carta verde, valida dopo la prima dose, d'obbligo anche per palestre e cinema

Il consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto legge, come anticipato oggi pomeriggio dalla cabina di regia tra il premier e le forze di maggioranza sul green pass e le misure anti-Covid.  La bozza del testo conferma che lo stato di emergenza sarà prorogato fino a fine 2021. Alla fine si è giunto a un equo compromesso tra chi frenava sulle nuove misure preoccupato dal crescente aumento della variante Delta e chi, Lega in testa, era per un consistente ammorbidimento delle regole

In sintesi il green pass sarà necessario per i bar e i ristoranti al chiuso ma anche per palestre, cinema e teatri. Inoltre per andare allo stadio  e ad altri eventi. Il Green pass per accedere dal 6 agosto (e non dal 5 come sembrava in un primo momento) a ristoranti ed altre attività ed eventi sarà valido per chi abbia avuto almeno una dose di vaccino, abbia fatto un tampone negativo nelle 48 ore precedenti o sia guarito dal Covid nei sei mesi precedenti. Le discoteche rimarranno chiuse. Per la classificazione delle fasce di colore varranno soprattutto le percentuali dei posti letti occupati e la soglia dell'occupazione delle terapie intensive.

Con l'occupazione del 10% delle terapie intensive una regione passerà in fascia gialla. La soglia prevista per le ospedalizzazioni sarà quella del 15%. Per passare in arancione le terapie intensive dovranno essere occupate al 20% e ci dovrà essere una soglia di ospedalizzazione al 30% (30 e e 40% per entrare in zona rossa). Con il green pass si abbrevia a 7 giorni la quarantena breve: ovvero se un vaccinato entra in contatto con un positivo e ha il certificato verde dovrà stare in isolamento un tempo minore dei 14 giorni ora previsti. Per i criteri di utilizzo del green pass riguardo al lavoro, alla scuola e ai trasporti se ne discuterà la prossima settimana. Ma sui trasporti, secondo quanto si apprende, la decisione dovrebbe avvenire a settembre.

"Inviare quantitativi di vaccini adeguati all'aumento presunto delle richieste, in vista dell'introduzione estesa del green pass", è stata la sollecitazione che arriva dai governatori nell'incontro con il Governo sul nuovo decreto legge Covid. Alcuni presidenti delle piccole region invece hanno espresso il timore che l'aggiornamento dei nuovi parametri possa esporli al rischio di passare in zone di colore più restrittive. Tra queste ci sono l'Umbria e la Valle D'Aosta, anche se - a quanto si apprende - dagli interlocutori sarebbero arrivate rassicurazioni, con la garanzia di flessibilità in questi casi.

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Stato di emergenza 

Lo stato d'emergenza per il  Covid dovrebbe essere prorogato fino al 31 dicembre 2021. È quanto emerge, confermando le ipotesi della vigilia. Tra le conseguenze pratiche il prolungamento dello smart working a tutto il 2021. Per legge lo stato di emergenza può durare attraverso una serie di proroghe sino a 24 mesi. E con questo ulteriore allungamento arriverebbe a 24 mesi.

Green Pass

Il green pass servirà per accedere ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti, non sara' invece necessario per il consumo al bancone. A confermarlo la cabina di regia appena terminata a Palazzo Chigi. La misura dovrebbe entrare in vigore dal 6 agosto. Il certificato servirà anche per poter andare in palestra, cinema, centri termali, piscine,  fiere, congressi e concorsi.   Durante la cabina di regia si è deciso, secondo quanto si apprende, di ridurre il tempo della quarantena se un vaccinato viene a contatto con un positivo e possiede il green pass. 

Zona gialla

Cambiano i parametri per la zona gialla: la soglia viene fissata al 10% per le terapie intensive e al 15% per le ospedalizzazioni.  Le Regioni avevano chiesto il 20% di terapie intensive, il Cts aveva dato orientamento per una soglia del 5%

Zona arancione

Terapie intensive al 20% e al 30% per le aree mediche per diventare arancioni e rispettivamente al 30 e al 40% per entrare in zona rossa. Sono questi i parametri per il cambio di colore delle regioni messi a punto in Cabina di regia, secondo quanto apprende l'Ansa

Stadi

Negli stadi e ai concerti solo con green pass, ma sono ancora in via di definizione le soglie di riempimento. 

Discoteche

Le discoteche resteranno chiuse. Nessun accesso, dunque, neanche per i possessori di Green pass. La Lega in cabina di regia avrebbe insistito per l'apertura, con nuove regole.

Cinema

Arriva l'obbligo di Green pass per cinema e teatri, ma aumenta il numero di spettatori ammessi ad assistervi, sia al chiuso che all'aperto. È quanto si apprende da fonti di governo sulle misure del nuovo decreto legge Covid. In zona gialla si entrerà a cinema e teatro con Green pass, mascherina e distanziamento, ma gli spettatori potranno salire all'aperto dagli attuali 1000 fino a un massimo di 2500 e al chiuso da 500 a 1000. Mentre in zona bianca viene fissato un tetto all'aperto di 5000 persone e al chiuso di 2500 persone

Treni e bus 

Il green pass al momento non sarà richiesto per viaggiare su treni, aerei e autobus. E' quanto deciso nella cabina di regia che si è tenuta a Palazzo Chigi.  Questo, spiegano fonti di governo, almeno "al momento", dato che il tema dovrebbe essere rinviato a un momento successivo e in presenza di nuovi dati. 

Mezzi pubblici

Non si è discusso di trasporti, né a lunga percorrenza né locali, nella cabina di regia sul Covid a Palazzo Chigi. Lo confermano diverse fonti, secondo le quali il tema sarà trattato in un secondo momento, in vista di settembre.

Tamponi e under 18 

E' previsto anche un protocollo d'intesa tra ministro della Salute un protocollo d'intesa, farmacie e altre strutture sanitarie, per assicurare fino al 30 settembre 2021 la somministrazione di test antigenici rapidi a prezzi contenuti che tengano conto dei costi di acquisto. 

Le reazioni politiche e del mondo scientifico

Intanto arrivano le prime reazioni politiche e le analisi scientifiche. La Lega si dice soddisfatte per alcune richieste del partito accolte: nessun divieto per i viaggi su treni, aerei e autobus, nessun obbligo per lavoratori, giovani e studenti, rinvio a settembre di eventuali restrizioni. In Consiglio dei ministri - spiega una nota - i ministri della Lega chiederanno (come chiesto dalle Regioni) di tenere al 20% il tetto delle Terapie Intensive (che oggi sono occupate in media al 2%) per il cambio di fascia, l'esclusione dei ristoranti e dei bar dall'obbligo di utilizzo del lasciapassare, la riapertura immediata (anche col Pass) delle discoteche e la gratuità' dei tamponi per chiunque sia sprovvisto del Pass. "Salvare vite e posti di lavoro allo stesso tempo, senza multe e costrizioni,è il nostro obiettivo".  Lo ha detto il vice presidente di Forza Italia Antonio Tajani,. «Noi siamo favorevoli all'utilizzo del Green Pass - ha ricordato - soprattutto per i grandi eventi, siamo favorevoli al rafforzamento della campagna vaccinale, crediamo che il personale docente della scuola debba essere vaccinato obbligatoriamente come il personale sanitario, se vogliamoo far ripartire la scuola in sicurezza. L'obiettivo - ha ribadito - è sconfiggere il coronavirus, il covid pass è uno strumento utile per far riaprire, non per chiudere. Un altro lockdown sarebbe veramente dannoso per l'economia".  "Il generale Figliuolo ha ragione - ha detto ancora - bisogna vaccinare il più possibile, perché se le varianti sconfiggono il vaccino bisogna ripartire da zero. È un appello: vaccinatevi, vaccinatevi, vaccinatevi»..