Treni, l'assessore Terzi visita la fabbrica dei Caravaggio: pronta la nuova flotta

Un investimento di 1,6 miliardi di euro. Il convoglio sarà consegnato a novembre per poi entrare in esercizio all'inizio dle prossimo anno

L'assessore Terzi firma il treno 'Caravaggio'

L'assessore Terzi firma il treno 'Caravaggio'

Milano, 11 ottobre 2019 - La Lombardia è pronta ad accogliere i nuovi treni. Il primo Caravaggio uscirà dallo stabilimento Hitachi di Pistoia nei prossimi giorni per effettuare le prove di viaggio. A "battezzarlo" con la sua firma è stata oggi l'assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilita' sostenibile, Claudia Maria Terzi, che ha visitato lo stabilimento toscano della Hitachi per visionare il primo dei 176 convogli acquistati da Regione Lombardia con un investimento di 1,6 miliardi di euro. Si tratta, appunto, del treno ad alta capacita', di tipo Caravaggio, che sara' consegnato a novembre per poi entrare in esercizio all'inizio del prossimo anno, al termine dei tempi tecnici necessari per le autorizzazioni e la formazione del personale.

"Oggi e' la giornata della svolta - ha spiegato Terzi- perche' tocchiamo con mano quello che sara' il futuro dei trasporti su ferro della Regione Lombardia. Una Lombardia in movimento, con tutte le attenzioni che meritano i nostri utenti e pendolari". Terzi ha spiegato  che "il Caravaggio e' un treno molto moderno, efficiente e particolarmente confortevole, penso all'ampio spazio tra i sedili. Inoltre la visione unica del convoglio, non suddiviso in scompartimenti, offre maggiori garanzie di sicurezza unitamente ai sistemi di videosorveglianza presenti in in ogni carrozza". Il mezzo dispone di strutture anche per le persone a ridotta mobilita' o gli ipovedenti con posti confortevoli a loro riservati. "Medesima attenzione - ha precisato l'assessore - e' stata riservata alle mamme con bambini piccoli e a chi decide di praticare la mobilita' sostenibile fino in fondo, penso agli spazi per le bici o per la ricarica di quelle elettriche".  Per Terzi "i nuovi treni offriranno tante novita' che cambieranno la vita dei nostri pendolari", e ha aggiunto: "Contemporaneamente continuiamo a lavorare per migliorare e di efficientare il servizio. La pazienza dei pendolari verra' ricambiata e la Lombardia progressivamente arrivera' ad avere un trasporto ferroviario all'altezza dei lombardi".

Intanto la Lega plaude agli impegni emersi ieri dall'incontro tra la stessa Terzi, Trenord e i pendolari 'solo treno': correttivi al sistema tariffario e rimborsi per chi ha subito salati rincari. "Trenord - ha detto il leghista Andrea Monti a seguito del confronto di ieri si e' detta disponibile ad accogliere le modifiche per semplificare la vita dei tanti pendolari monomodali che, a causa della fretta sconsiderata del sindaco Sala nell'introdurre la tariffazione unica, si sono visti aumentare di parecchio il prezzo del titolo di viaggio. È una notizia certamente positiva che va nella direzione di accogliere le richieste, portate avanti anche dal sottoscritto e dalla Lega nei giorni scorsi, per trovare una procedura che sia meno onerosa in termini di tempo e meno 'burocratica' circa i rimborsi stabiliti dalla Regione". I 'solo treno' storici verranno rimborsati integralmente con bonifico bancario e non sara' piu' necessario il certificato di residenza e la dichiarazione del datore di lavoro, inizialmente previste, che saranno sostituiti da un'autocertificazione, per rendere il meccanismo piu' semplice e accessibile a tutti. "A questo punto auspichiamo che Trenord ponga in essere in tempi rapidi tutte le azioni necessarie per venire incontro - ha concluso Monti - alle sacrosante esigenze dei pendolari".