Nuova variante Covid Francia, Pregliasco: "No allarme, aspettiamo di capire cos'è"

E' stata identificata in Francia e denominata B.1.640.2. Sembrerebbe avere 46 nuove mutazioni e 37 delezioni (più di Omicron)

Emergenza coronavirus in una foto di archivio

Emergenza coronavirus in una foto di archivio

Milano, 5 gennaio 2022 - Identificata ad inizio dicembre dalle equipe mediche dell'ospedale di Marsiglia, una nuova variante di origine africana è sotto osservazione in Francia, e soprattutto nel sud dello stato, nonostante il bassissimo numero di casi finora individuati, 12 in tutto nel paese. Impossibile, al momento, valutare la sua potenziale pericolosità. La nuova variante è stata denominata B.1.640.2. 

Secondo virologo Fabrizio Pregliasco, docente della Statale di Milano, prima di preoccuparci per la nuova variante del Covid individuata nel Sud della Francia "aspettiamo di capire che cos'è, in questa fase ancora non si sa. Certo, il fatto che presenti più mutazioni rispetto a Omicron non è una cosa piacevole".

Unico studio preliminare sulla nuova variante è una ricerca - non ancora convalidata da istituzioni scientifiche - dei medici di Marsiglia, i quali affermano che la  variante è provvista di 46 mutazioni e 37 soppressioni immunitarie, di cui 23 localizzate sulla proteina spike. Si tratterebbe di una sotto-variante della B.1.640, identificata in Francia a fine ottobre ma già isolata in Congo a fine settembre. "Di varianti ne abbiamo censite tante, più di 900 - ha ricordato Pregliasco- sono alcune variazioni sul tema, vediamo l'aspetto positivo: siamo in grado di individuarne anche grandi numeri, aspettiamo di capire".  

Dal canto suo l'Organizzazione mondiale della sanità, dal canto suo, vigila a distanza. E l'esperta Oms Maria Van Kerkhove ha ricordato Twitter ricorda che la 'madre' di questa sottovariante - B.1.640 - è stata "classificata come 'Variante sotto monitoraggio' (Vum)" dall'agenzia Onu per la salute già "da novembre" e che l'Oms ha un solido sistema per intercettare e valutare le evoluzioni di Sars-CoV-2.