Notizie curiose 2022, dal cinghiale nuotatore ai monaci drogati: un anno di stranezze

Una rassegna delle 10 notizie più insolite dell'anno appena trascorso: c'è anche una madre che ha chiuso il figlio nel baule per evitare il contagio da Covid

Il film horror "Terrifier" e la mucca salvata dalla piscina sul lago Maggiore

Il film horror "Terrifier" e la mucca salvata dalla piscina sul lago Maggiore

Ce n'è davvero per tutti i gusti. Dagli animali troppo intraprendenti agli insegnanti paperoni che insegnano senza laurea, passando per monaci buddisti finiti in una retata antidroga e un capolavoro di arte astratta appeso in un museo per quasi 80 al contrario. Ecco una piccola rassegna delle notizie più curiose dell'anno.   

Il cinghiale del Naviglio - La fuga del "cinghiale nuotatore" ha tenuto con il fiato sospeso molti milanese durante il soffocante inizio agosto del 2022. Era stato avvistato per la prima volta il 4 agosto mentre faceva un bagnetto in zona Darsena. Qualcuno lo aveva anche filmato mentre sguazzava in acqua in cerca probabilmente di refrigerio. Subito era scattata una grande caccia al cinghiale, che aveva impegnato Vigili del fuoco e Nucleo Ittico Venatorio (Niv) della Città Metropolitana. Erano state posizionate esche e trappole per bloccarlo. La fuga è purtroppo finita male. Dopo 14 giorni, l'animale - che si è scoperto essere poi una femmina di circa 70 chili - è stata ritrovata in un canale di scolo sotterraneo in zona piazza Tripoli. Era in fin di vita e non ha retto alla sedazione. 

Zapata respinto“Dove pensa di andare? Questo non è un posto per lei, vada da un'altra parte". "Sono Zapata, fatemi entrare". È stato questo, più o meno, lo scambio di battute che si è consumato davanti alla porta di una banca di Bergamo, nella centralissima piazza Matteotti, dove il bomber colombiano dell'Atalanta Duvan Zapata è stato respinto all'ingresso perché scambiato per una persona "poco raccomandabile".  I vigilantes davanti alla porta lo avrebbero respinto in modo brusco, complice un abbigliamento sportivo, tuta e felpa, forse poco consono a un appuntamento con un broker finanziario. Grande imbarazzo e scuse della direzione dell'istituto di credito.

Il topo black-out - Un topo ha rosicchiato i cavi elettrici in una cabina e ha causato un maxi black-out che ha coinvolto cinque paesi del Bergamasco. È  successo a giugno, quando il roditore ha "attaccato" una cabina elettrica situata a Torre de' Roveri, ma il guasto ha riguardato anche i comuni di Scanzorosciate, Gorle, Torre Boldone e Pradalunga. Un'area che interessa quasi 30 mila persone, rimaste senza elettricità per alcune ore.

La mucca in piscina -  Il caldo impossibile dell'estate 2022 ha colpito naturalmente anche gli animali. A Porto Valtravaglia, sulla sponda varesina del lago Maggiore. Una mucca è stata salvata dai Viglil del fuoco dopo essere finita in piscina. L'animale, per la sete e il caldo, è fuggito dai pascoli e si è infilato nel giardino di un'abitazione. Probabilmente attirato dallo specchio d'acqua, gli si è avvicinato troppo ed è finito a mollo. Dopo lo stupore iniziale, i proprietari di casa hanno allertato i soccorsi e sul posto sono intervenuti i pompieri. La mucca è stata assicurata con un sistema di corde e fasce, sollevata e affidata alle cure del proprietario che l'ha ricondotta al pascolo.

La scuola dell'horror - Si è trasformata in un vero incubo l'ora buca di una terza media di Cremona. Accettando la proposta di uno studente il supplente ha trasmesso sulla lavagna elettronica un film. Peccato che la pellicola scelta dallo studente, "Terrifier", fosse un terrificante horror splatter vietato ai minori di 18 anni. La proiezione non è stata gradita da tutti. Anzi. Qualcuno si è sentito male e in classe si sono registrati nausea e svenimenti. La proiezione è stata quindi interrotta. Ma ormai era troppo tardi. Insieme ai malori sono arrivate anche le polemiche e il richiamo per il professore distratto.

Prof senza laurea - La Guardia di Finanza di Varese ha sequestrato beni per 350mila euro a un'insegnante che, per oltre 21 anni, ha esercitato abusivamente la professione, presentando un certificato di laurea falso da 110 e lode, mentre non si è mai iscritta all'università. La somma si riferisce agli emolumenti pagati da enti pubblici, indennizzi Inps e Tfr. La donna, che dal 2000 ha ottenuto numerose supplenze in istituti del Varesotto, dovrà rispondere di truffa e uso di atto falso. Le sono stati sequestrati oltre 160mila euro su conti correnti, 8 terreni, 2 box, 2 depositi e un appartamento, oltre all'auto e una moto. Curiosamente, un caso simile è stato scoperto anche a Vimercate (Monza e Brianza) a novembre. Un'insegnante ha prestato servizio per 20 anni in varie scuole superiori della Lombardia presentando laurea e altri titoli falsi: È stata condanna a risarcire le casse pubbliche con 314mila euro.

Il figlio nel bagagliaio - Tra le follie legate al Covid, quella arrivata da Houston, in Texas (Usa), ha fatto molto scalpore. Un'insegnante, Sarah B., 41 anni, ha chiuso il figlio 13enne positivo al coronavirus nel bagagliaio dell'auto per il timore di essere contagiata. La donna naturalmente è stata arrestata con l'accusa di aver messo in pericolo la vita del ragazzo. È stato un passante ad accorgersi dei lamenti provenienti dal bagagliaio dell'auto in un parcheggio. La donna ha confessato di aver messo lei il figlio nel baule per il timore di essere contagiata.

Monaci in "viaggio" - Un tempio buddista della Thailandia centrale è stato costretto a chiudere dopo che tutti i suoi monaci sono risultati positivi ai test antidroga e sono stati radiati dal loro ordine. Nell'ambito di un giro di vite contro la droga, la polizia thailandese - probabilmente grazie a una soffiata - ha fatto irruzione in un piccolo tempio nel distretto di Bung Sam Phan (circa 300 chilometri a nord di Bangkok) e ha sottoposto i monaci a un test antidroga: quattro di loro, tra cui un abate, sono risultati positivi alle metanfetamine.

Bambolotto fedifrago - La 37enne brasiliana, Meirivone Rocha Moraes, circa un anno fa, ha iniziato a postare su TikTok i momenti dell sua storia d'amore con un bambolotto di pezza di nome Marcelo. Nel dicembre del 2021 il matrimonio con tanto di invitati e interviste da parte delle tv locali, poi la vita di coppia raccontata nella sua quotidianità: la nascita del figlio (sempre di pezza) Marcelinho, i compleanni del piccolo, il primo vaccino e le visite dal dottore, ma anche momenti di intimità con il marito. Infine, nel novembre di quest'anno, l'inevitabile crisi: la tiktoker ha infatti rivelato la sua sofferenza per il tradimento di Marcelo. Con lieto fine però (almeno per ora): Mervione ha annunciato di "aver perdonato il mio amore, la mia famiglia sta insieme sempre". 

Il senso di Mondrian - L'arte moderna e contemporanea non è per tutti. Soprattutto quella astratta. Capita così che un quadro se ne resti appeso, per 77 anni, in un museo al contrario e nessuno se ne accorga. E non quadro qualsiasi, bensì un'opera di Piet Mondrian, uno dei maestri dell'astrattismo geometrico di inizi 900. Il quadro si chiama New York City, eseguito da Mondrian nel 1941, esposto al MoMA di New York nel 1945 e poi spostato in vari musei fino al 1980, quando fu collocato all’interno della Collezione d’arte di Düsseldorf, in Germania, dove si trova ancora adesso. A scoprire che per tutti questi anni l'opera era stata appesa nel verso sbagliato è stata la storica dell’arte tedesca Susanne Meyer-Büser durante delle ricerche per una nuova mostra retrospittava sul maestro olandese.