Prof ucciso a coltellate a scuola, oggi il funerale nella sua Mugnano

Per il delitto è stato fermato un bidello. Il movente: forse una lite per un dissidio economico

Mugnano (Napoli), 4 ottobre 2022 -  L'ultimo saluto al prof. Si terranno nel pomeriggio di oggi, a Mugnano, dove la famiglia risiede, i funerali del professore Marcello Toscano, il 64enne docente di sostegno della scuola media statale Marino Guarani di Melito di Napoli, trovato la sera dello scorso 27 settembre dietro una siepe che si trova all'interno del perimetro dell'istituto dove insegnava.

A renderlo noto, con un post su Facebook, è Marcello Curzio, cugino della vittima. Le esequie si terranno nella chiesa parrocchiale del Beato Nunzio Sulprizio in via Francesco Crispi a Mugnano di Napoli. La salma arriverà in parrocchia alle 14 proveniente dall'Istituto di Medicina Legale del presidio ospedaliero "San Giuliano" di Giugliano in Campania dove alle 19 di ieri (l'accertamento è iniziato intorno alle 14, un'ora dopo il conferimento dell'incarico ai consulenti della Procura) si è concluso l'esame autoptico. All'accertamento ha preso parte un consulente nominato dall'avvocato del collaboratore scolastico Giuseppe Porcelli, 54 anni, in carcere, a Poggioreale, con l'accusa di omicidio volontario. 

A incastrarlo gli indumenti insanguinati trovati a casa del collaboratore scolastico dell'istituto  per il quale la Procura ipotizza  il reato di omicidio volontario. Sul quell'uomo si era concentrata subito l'attenzione di militari dell'arma e del sostituto procuratore incaricato. Il collaboratore scolastico, l'unico in servizio in quell'istituto, è stato ascoltato per diverse ore nella caserma di Marano. Se l'esame del Dna dovesse confermare che le tracce ematiche sono compatibili con il sangue della vittima, la posizione del collaboratore scolastico si complicherebbe in maniera praticamente irreversibile. Per quanto riguarda il movente del delitto, particolarmente efferato in quanto la vittima è stata accoltellata più volte all'addome, non sarebbe riconducibile a dissidi sorti nell'ambito scolastico. Si escludono questioni sentimentali come anche quelle legate al ruolo politico svolto dal docente, in passato più volte consigliere comunale a Mugnano. Gli inquirenti, che andando avanti con le attività, si starebbero concentrando piuttosto sulle relazioni tra la vittima e il suo presunto assassino, dissidi, forse, di natura economica.

 Tornando al giorno della tragedia, la famiglia del docente ha iniziato a preoccuparsi per il loro caro intorno alle 16 e 30, quando Toscano, un'uomo descritto come particolarmente metodico, non ha fatto rientro a casa. La famiglia ha atteso qualche ora e poi, non avendo ancora risposta alle telefonate sul cellulare, ha chiesto aiuto ai carabinieri i quali, al termine di ricerche durate qualche ora, in serata hanno trovato in un cespuglio all'intero del perimetro dell'istituto dove insegnava, il corpo senza vita del docente che sognava di trasferirsi in Cilento una volta andato in pensione.