Tragedia della funivia, a dicembre simulata la rottura dei cavi: i freni avevano risposto

L'azienda Leitner, incaricata della manutenzione, elenca tutti gli interventi eseguiti. "Ma i controlli giornalieri e settimanali non spettavano a noi"

La funivia precipitata

La funivia precipitata

Tra le aziende sui la Procura di Verbania punterà la lenta dopo la tragedia di domenica costata la vita a 14 persone c'è la Leitner di Vipiteno responsabile dei controlli e della manutenzione sulla funivia Stresa-Mottarone in base a un contratto sottoscritto con la società Ferrovie del Mottarione. L'impresa altoatesina ha già reso noto l'elenco delle ispezioni eseguite negli ultimi mesi, secondo le prescrizioni della normativa vigente. In particolar modo, la manutenzione e il controllo delle centraline idrauliche di frenatura dei veicoli effettuato pochi giorni fa, il 3 maggio 2021. E ancora "controlli non distruttivi su tutti i componenti meccanici di sicurezza dell'impianto previsti dalla revisione quinquennale, in scadenza ad agosto 2021 sono stati anticipati dal 29 marzo all'1 aprile 2021".

La simulazione

Poco prima, il 18 marzo venivano esercitate "prove di funzionamento dell'intero sistema d'azionamento". Risalenti a inizio marzo la "lubrificazione e i controlli dei rulli e delle pulegge delle stazioni: 4 e 5 marzo 2021". Non solo, è stata anche eseguita una simulazione della rottura della fune traente coon conseguente attivazione del freno di emergenza. I "finti tagli " sono stati effettuati su entrambe le vetture l'1 dicembre 2020 con esito positivo.  E ancora: "Controllo periodico magnetoinduttivo delle funi traenti (e di tutte le funi dell'impianto) come da disposizione del decreto dirigenziale del Ministero dei Trasporti n.144 del 18/05/2016 (periodicità imposta una volta all'anno) con esito positivo: 5 novembre 2020".

I controlli quotidiani

Invece, rende noto la stessa azienda, i controlli giornalieri e settimanali previsti dal regolamento d'esercizio e dal manuale di uso e manutenzione sono in carico al gestore. "Il pensiero più profondo e commosso dell'azienda Leitner - si legge in una nota - che rimane a completa disposizione assieme ai propri tecnici per cercare di individuare al più presto le cause della immane tragedia, va alle vittime, alle loro famiglie e alle loro comunità".