Cade dal monopattino e si spacca la faccia: a Milano quasi 3 incidenti al giorno

L'assessore lombardo De Corato: "Crescono i feriti, ma Governo e parlamento dormono sulla legge per il casco"

Monopattino elettrico

Monopattino elettrico

Milano, 23 settembre 2021 - Ancora un grave indicente a Milano con monopattino. Un giovane che si muoveva su un mezzo elettrico, in stato di alterazione alcolica, è caduto procurandosi un ampio trauma facciale. È accaduto poco prima delle 3 del mattino in piazza XXIV Maggio,  uno dei punti nevralgici della movida milanese. Il  24enne è stato sbalzato impattando contro una rotaia del tram e finendo contro il cordolo di uno spartitraffico. Il 118, intervenuto sul posto, lo ha medicato trasportandolo al Policlinico in codice rosso per un esteso trauma al volto e per l'abuso alcolico.

L'ennesimo episodio riaccende la polemica sulla necessità di una legge che obblighi all'uso del casco i conducenti di monopattino. Dal 1° giugno del 2020 a oggi sono 709 le richieste di soccorso relative a incidenti su monopattino elettrico registrate a Milano da Areu, con 83 sinistri nell'ultimo mese, per una media di quasi tre al giorno. Dati sottolineati dall'assessore lombardo alla Sicurezza, Riccardo De Corato, che da mesi porta avanti la battaglia per la regolamentazione dei monopattini con tanto di richiesta formalizzata dal Consiglio regionale lombardo per una nuova legge nazionale  sull'obbligo di casco e assicurazione.

 

L'incidente di questa notte  arriva dopo la morte di un 13enne a Sesto San Giovanni a fine agosto, quello di un 34enne a Roma la notte dell'8 settembre e al grave incidente di Arconate del 9 settembre in cui è rimasto ferito un 61enne. "Mentre il numero dei feriti e decessi continua a crescere - tuona De Corato- il governo e il parlamento dormono. Sulla legge nazionale, da loro, nessuna notizia".