Monopattini elettrici, la regola: fuori da centri abitati circoleranno solo su ciclabile

La norma inserita nel decreto legge "proroga termini". Le strade extraurbane, quindi, diventano off limits

Nuove regole per i monopattini elettrici, ma solamente fuori dai centri abitati. In queste aree i mezzi a due ruote, "protagonisti" di una serie di incidenti con conseguenze anche mortali, possono circolare esclusivamente sulle piste ciclabili o su percorsi riservati alle biciclette. La norma, che è stata introdotta nel decreto legge di proroga termini nel corso dell'esame nelle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera - si legge in una nota del Ministero delle infrastrutture e mobilità sostenibili -, fa chiarezza sulle modalità con cui è possibile utilizzare questi mezzi di mobilità dolce. La disposizione precedente prevedeva la possibilità di utilizzare i monopattini dovunque fosse consentita la circolazione delle biciclette e, dunque, anche nelle strade extraurbane. 

Rimangono invariate le disposizioni sulla circolazione dei monopattini nei centri abitati: possono circolare esclusivamente su strade con limite di velocità non superiore a 50 chilometri all'ora, nelle aree pedonali, su percorsi pedonali e ciclabili, su corsie ciclabili, su strade a priorità ciclabile, su piste ciclabili e dove è consentita la circolazione delle biciclette, precisano dal Ministero.

Il decreto ha anche prorogato di due mesi, dal primo luglio al 30 settembre 2022, il termine entro cui i monopattini elettrici commercializzati in Italia devono essere dotati delle frecce e degli indicatori luminosi di frenata su entrambe le ruote. Per i monopattini già in circolazione a quella data è confermato l'obbligo di adeguarsi entro il primo gennaio 2024.