Scomparsi, un esercito lombardo: allarme per i minorenni stranieri

La regione è seconda solo alla Sicilia nel totale delle sparizioni: sono 454 i “fantasmi” dall’inizio dell’anno

Valentina Zaniolo è presidente di Penelope in Lombardia che affianca le famiglie

Valentina Zaniolo è presidente di Penelope in Lombardia che affianca le famiglie

Milano -  Un esercito di 454 fantasmi vaga per la Lombardia. Sono le persone scomparse e ancora da ritrovare. Dato triste, inquietante che esce dal Rapporto del commissario straordinario del governo per le persone scomparse per i primi sei mesi del 2022. Sicilia, Lombardia, Campania sono le regioni dove si registrano più denunce di scomparsa su un totale nazionale di 9.599. Con 1.484 denunce di sparizione la Lombardia è al secondo posto fra le regioni italiane, preceduta solo dalla Sicilia con 2.398 denunce. Seguono Campania (660), Lazio (587), Emilia Romagna (586). I ritrovamenti su tutto il territorio nazionale sono stati 5.024. La Lombardia guida la classifica regionale con 1.030, ma rimangono quelle 454 assenze.

Sono state 11 le persone rinvenute morte, mentre se n’erano contate 26 nel primo semestre 2021 e 14 nel secondo. La nostra regione precede Sicilia (600 ritrovati ma ben 1.798 da ritrovare), Emilia-Romagna (447 ritrovamenti, 139 mai ricomparsi), Campania (422 ritrovati, 238 da ritrovare), Lazio (406 casi di cui 181 risolti). Il dato lombardo al 30 giugno 2022 è in linea con quello del secondo semestre del 2021 (1.482 casi, 1.036 ritrovati, 446 da ritrovare). Può apparire in controtendenza rispetto ai 1.129 casi denunciati nel primo semestre dello scorso anno (di cui 912 risolti e 217 ancora aperti), ma occorre considerare come ci si trovasse ancora in piena pandemia, con restrizioni e limitazioni.

Nella classifica delle sparizioni per province lombarde Milano è prima con 513 denunce di scomparsa (357 ritrovamenti). Seguono Bergamo con 188 denunce (151 ritrovati), Varese con 176 (105 ritrovamenti), Brescia con 152 (129 ritrovati), Monza-Brianza con 85 (70 ritrovati). Sono 156 le persone da ritrovare a Milano (30,41%), 71 a Varese (40,34%), 56 a Pavia (37,33%), 37 quelle a Bergamo (19,68%). Colpisce come percentuale di persone da ritrovare il dato di 66,67% registrato a Mantova, il più alto della regione: le persone scomparse sono state 39, 13 quelle ritrovate, 26 non sono ricomparse.

Un discorso particolare riguarda i minorenni, soprattutto stranieri. La Lombardia è seconda con 480 denunce di scomparsa di minori stranieri, 229 ritrovati, 251 di cui si sono perse le tracce. La classifica delle regioni è aperta dalla Sicilia con 1.683 denunce, 309 ritrovati, 1.374 da ritrovare. Lombardia e Sicilia rappresentano insieme il 49.04% del totale complessivo dei minori stranieri scomparsi in Italia da gennaio a giugno 2022.

«Nel primo semestre del 2022 - dice Valentina Zaniolo, presidente per la Lombardia di Penelope, l’associazione che affianca le famiglie delle persone scomparse - su 595 denunce di scomparsa di cittadini stranieri, ben 480 riguardano minori, dei quali 251 ancora da ritrovare. Indubbiamente il fenomeno migratorio incide anche sul nostro territorio. Questi ragazzi, principalmente in fascia d’età adolescenziale, si ritrovano nel nostro Paese con difficoltà di comunicazione e socializzazione ulteriori rispetto a quelle che già devono affrontare nella fase critica della crescita e della maturazione. È un tema delicato e i numeri dimostrano come non vada sottovalutato".

Quanto all’etnia , il Paese di provenienza dove l’incidenza del fenomeno è più elevata in Lombardia è l’Egitto (103 denunce di scomparsa, 38 ritrovamenti, 65 da ritrovare). Seguono Marocco (74 denunce, 37 ritrovati, 37 da ritrovare), Afghanistan (44 scomparsi e solo 4 ritrovati), Tunisia (40 scomparsi, 14 ritrovati, 26 da ritrovare), Romania (24 minori scomparsi e tutti ritrovati). Nel primo semestre dell’anno è stata denunciata la scomparsa di 20 minori dell’Ucraina, con 4 ritrovati e 16 ancora invisibili.