Mino Raiola, la frecciata ironica su Twitter: "Sembra che sia in grado di resuscitare"

Mentre mezzo mondo inseguiva conferme e smentite sulla sua morte, sul profilo ufficiale dell'agente compariva un post tra il polemico e lo spiritoso

Mino Raiola (ANSA)

Mino Raiola (ANSA)

Milano - "E' la seconda volta in quattro mesi che mi danno morto. Sembra sia in grado di resuscitare".

Questo il tweet apparso sul profilo ufficiale di Mino Raiola, mentre mezzo mondo inseguiva notizie e smentite della sua morte. Tweet chiaramente non scritto da qualcun altro, un membro del suo entourage o un familiare, dal momento che, questo è in dato di fatto, l'agente più ricco e potente del calcio mondiale sta lottando tra la vita e la morte su un letto del San Raffaele.

Effettivamente già lo scorso gennaio Raiola, che sta combattendo una grave malattia, era stato ricoverato nell'ospedale milanese e qualcuno lo aveva dato per spacciato. La stessa situazione si è ripetuta oggi, ma su scala di gran lunga maggiore, con tutti i principali giornali che davano Raiola per morto. E lui - o chi per lui - non ha perso occasione per sbeffeggiare la sorte. Raiola, 54 anni, è ancora vivo. Lo dice il dottor Alberto Zangrillo, primario dell'unità operativa di Anestesia e Rianimazione del San Raffaele, e lo afferma lui stesso su Twitter. L'epopea del figlio di ristoratori emigrati dal sud Italia all'Olanda che diventa il re Mida dei campioni del calcio non si è ancora conclusa. 

Secondo Forbes, nel 2020 Raiola era arrivato a guadagnare 85 milioni di dollari. Negli anni scorsi, insieme ad altri potenti colleghi come Jorge Mendes, Jonathan Barnett e David Manasseh, aveva creato un'associazione di super procuratori in aperto contrasto con la Fifa e il suo proposito di riformare la categoria.