Carpiano, uccide la moglie e la figlia di 15 anni poi si suicida

Prima ha chiamato il 118 annunciando di aver ammazzato le donne poi si è sparato. Un gesto premeditato, leggendo un biglietto che ha lasciato.

Catherine Panis, 43 anni originaria delle Filippine, e la figlia Stefania 15 anni

Catherine Panis, 43 anni originaria delle Filippine, e la figlia Stefania 15 anni

Carpiano (Milano), 22 agosto 2021 - Tragedia famigliare nel Milanese: un uomo di 70 anni ha ucciso a colpi di revolver  la moglie e la figlia e poi si è tolto la vita. Un gesto molto probabilmente premeditato come testimonia un biglietto lasciato sulò tavolo di casa.  

Il dramma è accaduto nella frazione Francolino a Carpiano in provincia ddi Milano. Prima di uccidersi ha chiamato, poco dopo le 14, il 118 spiegando di aver ammazzato la moglie e la figlia e di aver intenzione di suicidarsi. Subito allertati  i carabinieri che arrivati sul posto, insieme a due ambulanze e un'automedica, hanno però trovato tre cadaveri:   Salvatore Staltari di 70 anni con a fianco un revolver,  la moglie Catherine Panis, 41 anni di origine filippine, e la figlia 15enne Stefania .  I sanitari e i militari della Compagnia di San Donato Milanese non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di tutti e tre. 

 

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Il biglietto

L'uomo ha lasciato anche un biglietto. Secondo quanto riferito, navrebbe scritto che era stufo della moglie e che la figlia sarebbe stata troppo piccola per rimanere senza genitori. Proprio questo biglietto ha fatto ritenere dagli investigatori il gesto non come frutto di un raptus ma come un gesto premeditato. Salvatore Staltari era senza lavoro da tempo e, secondo quanto riferito da chi li conosceva, la situazione familiare era tesa e si sentivano spesso urla provenire dall'appartamento nella frazione Francolino, dove è avvenuta la tragedia.   Nonostante soffrisse di depressione, era soprattutto lui che seguiva la figlia Stefania a cui ha tolto la vita oggi, accompagnandola anche quotidianamente a scuola. La moglie, Catherine Panis, lavorava part time in una ditta della zona

L'arma

 Per sterminare la famiglia e poi uccidersi ha usato una pistola che non poteva detenere. Il 70enne non aveva infatti il porto d'armi, e pare avesse precedenti specifici proprio per porto abusivo d'arma. Accertamenti sono in corso per capire come si fosse procurato la pistola.

L'assassino

 Lavori precari da anni e ultimamente la disoccupazione, tanto da esigere l'aiuto dei servizi sociali, e un carattere burbero, Salvatore Staltari, negli ultimi tempo era diventato iroso e disperato. In cura per depressione, aveva anche ricevuto anche diversi voucher di lavoro comunali, per poche centinaia di euro in diversi anni dal 2014 in poi. Dal Comune era stato inserito tra i soggetti a rischio di esclusione sociale.

Il procuratore Chiaro

Per il il procuratore della Repubblica di Lodi Domenico Chiaro, che guida le indagini ''non è un caso in cui stiamo a cercare un omicida''.  ''Un gesto così non è mai spiegabile. Le motivazioni sono così blande, che proprio...''  . Aggiungendo poi: "la tragedia che si è verificata oggi a Carpiano, dove un uomo ha sterminato l'intera famiglia, è il miglior modo per essere ricordati come colossali vigliacchi. Non esistono problemi così insormontabili da giustificare il suicidio e l'omicidi". 

Il sindaco Branca

A Francolino è arrivato, poco dopo la scoperta del dramma, anche il sindaco di Carpiano, Paolo Branca.  "È un'immane tragedia, che ha colpito un nucleo familiare di nostri concittadini e la comunità''.   ''Ci sono le indagini in corso, per escludere qualsiasi altra situazione diversa da quella che appare invece essere una tragedia svolta all'interno di un nucleo familiare'', precisa il primo cittadino, che non conosceva la famiglia.  ''Era una situazione che non conoscevamo, perché non ci sono stati particolari contatti con il Comune, nel senso che non c'è stato alcun tipo di situazione che possa esserci invece per altri soggetti un po' più sotto l'occhio dei servizi sociali'', spiega Branca, che domani si confronterà con la responsabile dei servizi sociali dell'amministrazione per ''fare il punto e riuscire a comprendere meglio se ci siano state delle difficoltà''.

 

Si chiamava Salvatore Staltari l'uomo che oggi ha ammazzato moglie e figlia e poi si è suicidato a Francolino di Carpiano, nel Milanese.. Sulla tragedia, domattina, in Comune si terrà un summit tra i diversi assessori e il sindaco mentre il primo cittadino ha già reso noto che si confronterà con i Servizi sociali. (ANSA).