Meteo, Ferragosto di caldo torrido: Lucifero arriva al Centro e al Nord. Ecco dove

Previsioni: sole ovunque e notti tropicali. L'anticiclone che ha piegato il Sud ora si sta spostando sull'Italia settentrionale

Alla ricerca di refrigerio

Alla ricerca di refrigerio

L'anticiclone Lucifero non intende abbandonarci, ma si sposta.  Dopo aver frantumato il record storico di caldo in Europa, dopo aver messo in ginocchio il Sud Italia già devastato dai roghi ora passa al  Centro-Nord dove arriverà entro il weekend di Ferragosto. Che la settimana che stiamo vivendo sarebbe stata la più calda e rovente dell'estate era stato annunciato. E così è stato: record di caldo battuto in Sicilia con i +48.8 gradi in provincia di Siracusa (ma il termometro "ufficioso" di una parafarmacia ha segnato 51°). Il team del sito iLMeteo.it annuncia però che il caldo rovente al Sud comincerà a smorzarsi gradualmente attestandosi attorno ai 36-39 gradi, al contrario aumenterà invece al Centro-Nord.

Fino al weekend di Ferragosto Lucifero infuocherà ancora l'Italia. A partire da venerdì 13 molte città italiane saranno da bollino rosso per quanto riguarda il caldo; previsti 37-38 gradi a Roma, Firenze, Bologna, Frosinone, Arezzo e Ferrara. Fino a 36 gradi a Mantova, Padova, Pavia, Alessandria, Macerata. Ma oltre al caldo ci si metterà pure l'afa a rendere la situazione ancora più difficile.

Infatti, se le temperature continueranno a rimanere sopra i 28 gradi fino alle 22 di sera circa, l'umidità aumenterà proprio dopo il tramonto e si accentuerà nelle ore notturne, rendendo la notte simile a quella dei Paesi dal clima tropicale. Sul fronte delle previsioni poco cambia rispetto agli ultimi giorni: sole prevalente e qualche isolato, ma piuttosto raro temporale sui confini dell'alto Adige e sulle Dolomiti bellunesi.

I consigli degli esperti per superare il fronte del caldo torrido sono quelli di sempre: evitare di usicre nelle ore più calde della giornata, bere almeno due litri di acqua al giorno e refrigerarsi bagnandosi spesso mani e volto per mantenere l'idratazione, tenere sì accesa l'aria condizionata ma a temperature intorno ai 27 gradi per non subire lo sbalzo termico.