Caso Maugeri, condanna definitiva per Formigoni: l'ex governatore verso il carcere

Condanna a 5 anni e 10 mesi per i presunti fondi Neri alla Fondazione con sede a Pavia

Roberto Formigoni in tribunale (Lapresse)

Roberto Formigoni in tribunale (Lapresse)

Pavia, 21 febbraio 2019 - L'ex presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, accusato di corruzione nell'ambito della vicenda dei presunti fondi neri della fondazione Maugeri di Pavia è stato condannato a 5 anni e 10 mesi. Lo ha deciso la Cassazione, dopo oltre 4 ore di camera di consiglio. La condanna è definitiva.

La Cassazione ha respinto il ricorso degli altri imputati mentre ha ritenuto inammissibile quello proposto dai legali dell'unica donna sotto accusa, Carla Dites, che nei precedenti gradi di giudizio era stata assolta. La decisione della suprema Corte sarà ora trasmessa alla Procura generale di Milano per l'esecuzione della pena. Formigoni, seppure per un breve periodo, dovrebbe andare in carcere. In appello l'ex presidente della Regione Lombardia aveva avuto sette anni e sei mesi. In suo favore gli ermellini hanno ritenuto prescritto un capo di imputazione riguardante la corruzione rispetto al crack dell'ospedale San Raffaele.