Diluvio di lodi in Campania: se ne contano ben 3.011 rispetto alle 1.053 lombarde. Ma è la Calabria a detenere il record, se si rapporta il risultato alla popolazione di maturandi: sono 1.149. Ovvero quasi il 6% dei diplomati conclude la carriera scolastica col massimo dei voti e pure l'encomio. Spiccano i risultati di Puglia e Sicilia. Lodi col contagocce in Lombardia, dove sono un vanto solo per l'1,3% degli studenti. E anche in Sardegna i prof sono stati più strettini.
L'elenco completo dei promossi con lode regione per regione
Scuola a due velocità: polemiche tra nord e sud
Si chiude così l'Esame di Stato della ripartenza e del ritorno degli scritti nazionali. O meglio, del tema. Perché la seconda prova, d'indirizzo, è stata creata dalle commissioni interne, scuola per scuola, e aveva un valore di soli 10 punti. Con strascico di rivendicazioni, soprattutto tra istituti professionali e tecnici, che lamentavano qualche punto di penalità e una minor valorizzazione del loro percorso. E con le storiche polemiche di chi chiede conto dei verdetti di un esame nazionale sempre così diversi da Nord a Sud e da un'isola all'altra.
Le regioni 'avare' di lodi
Anche Emilia Romagna e Toscana sembrano più cauti a dispensare lodi: se ne trovano 855 nella prima e 631 nella seconda, ma contano sempre un punto percentuale in più rispetto alla Lombardia, dove i voti sono in linea con la situazione pre-Covid e non sono comunque mancati record di lodi, concentrate in alcune classi e soprattutto nei licei. La forbice si nota anche nei 100 senza lode: valutazione che è stata conquistata da 13 ragazzi ogni 100 in Calabria, da 12 su 100 in Sicilia e Puglia, mentre in Lombardia praticamente dalla metà di loro (ha ottenuto il 100 il 6,7% dei diplomati).
Voti più alti nei licei
Resta l'immagine di una curva gaussiana. I voti si spostano verso l'alto nei licei, mentre i 60/100 si concentrano nei professionali. A livello nazionale, ha ottenuto la lode il 5,1% dei liceali, l'1,8% degli studenti dei tecnici e solo lo 0,9% dei diplomati nei professionali. Il 60 politico è invece stato strappato dal 2,4% dei liceali, dal 5,8% degli studenti dei tecnici e dal 6,4% dei professionali. Contrariamente alle aspettative di quanti erano pronti a scommettere che quest'anno sarebbero scoccate meno lodi rispetto alle due maturità-Covid col maxi-orale, con gli scritti gli studenti eccellenti sono stati ancora di più: 16.510, il 3,4% rispetto al 3% dello scorso anno.