Mascherine e distanziamento in spiaggia, campus e vacanza: le regole, come comportarsi

Come bisogna comportarsi in villeggiatura secondo le disposizioni governative

Mascherine in spiaggia

Mascherine in spiaggia

Il caso del focolaio scoppiato in Puglia all'interno di un Campus (in un campeggio dove 400 ragazzi, fra i 12 e i 19 anni, si sono infettati e poi tornati a casa in varie Regioni dove si sta effettuando un tracciamento a tappeto) riporta d'attualità i comportamenti da tenere nelle località di villeggiatura e in spiaggia per tentare di arginare la diffusione del virus.

Indicazioni generali

Detto che in Italia vige ancora l'obbligo della mascherina al chiuso e in caso di assembramenti (mentre all'aperto dove è garantito il distanziamento si può togliere), l'indicazione è sempre quella di attuare comportamenti di massima prudenza.

Le regole in villeggiatura

Nei luoghi di villeggiatura sussistono naturalmente le norme in vigore all'interno della regione in base al colore. Attualmente tutte le regioni italiane sono in zona bianca.

La mascherina

In zona bianca, come su tutto il territorio nazionale, anche dopo il 28 giugno 2021 (data in cui per decisione governativa è decaduto l'obbligo delle mascherine all'aperto) è obbligatorio avere sempre con sé le mascherine. La mascherina deve infatti essere sempre indossata in determinati casi: quando si è al chiuso in luoghi diversi dalla propria abitazione, compresi i mezzi di trasporto pubblico (aerei, treni, autobus), tranne quando si è in presenza soltanto di persone conviventi.  Devono inoltre essere obbligatoriamente indossate all’aperto: in tutte le situazioni in cui non possa essere garantito il distanziamento interpersonale o siano possibili assembramenti o affollamenti (per esempio quando si è in coda o ci si trova in un mercato o in una fiera);  negli spazi all’aperto delle strutture sanitarie; in presenza di persone delle quali si conosca una alterata funzionalità del sistema immunitario. L’obbligo non è previsto per: bambini sotto i 6 anni; persone che, per la loro invalidità o patologia, non possono indossare la mascherina;  operatori o persone che, per assistere una persona esente dall’obbligo, non possono a loro volta indossare la mascherina (per esempio: chi debba interloquire nella L.I.S. con persona non udente).

Inoltre, non è obbligatorio indossare la mascherina, sia all’aperto che al chiuso: mentre si effettua l’attività sportiva; mentre si mangia o si beve, nei luoghi e negli orari in cui è consentito; quando si sta da soli o esclusivamente con i propri conviventi.

Mascherina in spiaggia

In spiaggia, essendo un luogo aperto, vigono le stesse regole di tutte le aree con questa caratteristica. Vale a dire che non c'è obbligo di indossare la mascherina sempre che (salvo conviventi) non si possa mantenere il distanziamento sociale.

Che mascherine bisogna indossare?

Il Governo non specifica quale tipo di mascherina occorra indossare "È fatto obbligo - si legge sul sito del Governo - sull'intero territorio nazionale di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie e di indossarli nelle situazioni previste. A tali fini, possono essere utilizzate anche mascherine “di comunità”, monouso, lavabili, eventualmente autoprodotte, purché siano in materiali multistrato idonei a fornire una adeguata barriera e, al contempo, garantiscano comfort e respirabilità, forma e aderenza adeguate a coprire il volto, dal mento fino al di sopra del naso".

Bar e ristoranti

In zona bianca i bar, i ristoranti e le altre attività di ristorazione sono aperti ed è possibile consumare cibi e bevande al loro interno, senza limiti orari. Sono consentite senza restrizioni anche la vendita con asporto di cibi e bevande e la consegna a domicilio, che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti. 

La vaccinazione

Resta inteso che il miglior modo per proteggere se stessi e gli altri dal Covid resta la vaccinazione. Chi è vaccinato, in ogni caso, deve osservare tutti i comportamenti (mascherine al chiuso e distanziamento) previsti. Non ne è esentato. Perchè la possibilità di infettarsi e di trasmettere il virus ad altri non è azzerata dal completamento del ciclo vaccinale.

Campus e vaccinazione

Anche nei campus frequentati dai ragazzi è obbligatorio seguire le regole generali: mascherine al chiuso e anche all'aperto se non si può mantenere il distanziamento sociale.  Proprio dopo il caso del campeggio di Manfredonia l'assessore regionale pugliese alla Sanità, Pier Luigi Lopalco. "In determinate condizioni di sovraffollamento e di vita in comunità la mascherina, oltre al distanziamento e all'igiene delle mani sono le uniche barriere contro il virus per chi non è vaccinato completamente. Sarebbe buona prassi sottoporsi a vaccinazione prima di intraprendere questo tipo di vacanze in larghe comunità. Tornare a vivere insieme - sottolinea - non significa esporre sé stessi ed altri a rischi inutili. Per questo si deve accelerare sulla copertura dell'intera popolazione vaccinabile, compresa quella in età da liceo. In Puglia stiamo lavorando in tal senso se le forniture nazionali saranno regolari".