Coronavirus, via libera dell'Istituto superiore di sanità alle mascherine lombarde

Equiparate alle mascherine chirurgiche certificate, possono essere distribuite e commercializzate

Partita la filiera lombarda per la produzione delle mascherine

Partita la filiera lombarda per la produzione delle mascherine

Milano, 3 aprile 2020 - "Anche per le tante insistenze rivolte all'Iss, oggi è arrivato il riconoscimento della certificazione delle nostre mascherine che avevamo iniziato a produrre e da oggi potremo iniziare a distribuirle". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. "Dai che andiamo sulla strada giusta", ha aggiunto. 

L'Iss dunque ha dato il via libera, ha detto Fontana "alla produzione, all'utilizzo e alla commercializzazione delle mascherine prodotte in Lombardia dall'azienda Fippi di Rho". L'Iss, infatti, informa la Regione Lombardia, ha confermato "la rispondenza del prodotto alla normativa tecnica e ai requisiti 'Mascherine facciali ad uso medico - requisiti e metodi di prova', a quelli di biocompatibilità e di produzione implementata gestita secondo un sistema di gestione di qualità e ha dichiarato la rispondenza del prodotto alla normativa tecnica ed ai requisiti richiesti. Fino al termine dell'emergenza (datata dalla delibera del Consiglio dei Ministri al 31 dicembre 2020)". 

Fippi potrà dunque produrre e commercializzare le mascherine. L'assessore all'Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo che ha coordinato i lavori della task force da giorni impegnata su questo fronte ha espresso soddisfazione per questo risultato: "Siamo molto contenti dell'approvazione da parte di Iss alle mascherine prodotte da Fippi. Il lavoro svolto da Regione Lombardia, Politecnico di Milano e dall'azienda è stato finalmente riconosciuto e le mascherine potranno essere utilizzate dai nostri sanitari all'interno degli ospedali e delle Rsa, categorie che più ne hanno bisogno. Con questa autorizzazione infatti le mascherine prodotte dalla Fippi sono equiparate alle mascherine chirurgiche certificate".