Mascherine Ffp2 e Ffp3 a scuola, da quando sono obbligatorie e per chi

Nuova circolare del Ministero: gli esenti dall'obbligo vaccinale potranno essere adibiti ad altre mansioni senza decurtazione dello stipendio

La struttura commissariale dovrà fornire mascherine FFp2 e FFp3 al personale scolastico delle scuole dell'infanzia e di quegli istituti dove ci sono alunni esentati dall'utilizzo dei dispositivi di protezione. È quanto prevede il decreto legge, pubblicato ieri in Gazzetta Ufficiale, in materia di "proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il contenimento della diffusione dell'epidemia". L'articolo 16 stabilisce infatti che il commissario provvede alla fornitura dei dispositivi "al personale preposto alle attività scolastiche e didattiche nei servizi educativi per l'infanzia, nelle scuole dell'infanzia e nelle scuole di ogni ordine e grado, dove sono presenti bambini e alunni esonerati dall'obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie".

"Gli esenti dall'obbligo vaccinale saranno adibiti a mansioni anche diverse, senza decurtazione della retribuzione, in modo da evitare il rischio di diffusione del contagio da Sars-Cov-2''. "Tali previsioni non introducono l'obbligo tout court, quanto piuttosto la possibilità, per il datore di lavoro, di adibire il personale esente/differito dalla vaccinazione a mansioni diverse da quelle ordinariamente svolte". Lo ha disposto il Ministero dell'Istruzione in una circolare sull'obbligo vaccinale del personale scolastico in cui precisa: "Il Legislatore, ovviamente, non chiede al dirigente scolastico interventi 'impossibili' ma, più semplicemente, che si adottino le misure che, 'secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare' la salute del personale scolastico". Secondo quanto si legge nella nota, il dirigente scolastico avvalendosi del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (Rspp) e del medico competente valuta la possibilità che il personale prosegua nello svolgimento della prestazione lavorativa cui è normalmente adibito. In ipotesi contraria, ovvero qualora dalla valutazione tecnica emerga un rischio elevato, il dirigente individua, sempre con la collaborazione dei tecnici, interventi che consentano di ridurre il rischio, permettendo con ciò il proseguimento del servizio in condizioni accettabili di sicurezza. Tra i provvedimenti protettivi ulteriori adottabili, la nota indica mascherine Ffp2, visiere professionali paraschizzi aggiuntive all'utilizzo di mascherine, utilizzo di aule di maggiore ampiezza, con studenti maggiormente distanziati e in numero ridotto, potenziamento aerazione.