Morta Martha De Laurentiis: produttrice cinematografica e zia del presidente del Napoli

Con il marito Dino De Laurentiis realizzò tre studi di produzione. Fra i "suoi" film anche "Hannibal"

Martha De Laurentiis con il marito Dino a Venezia nel 2003

Martha De Laurentiis con il marito Dino a Venezia nel 2003

Lutto nel mondo del cinema. E' scomparsa all'età di 67 anni Martha De Laurentiis, moglie del leggendario produttore cinematografico Dino De Laurentiis, deceduto nel 2010 all'età di 91 anni, anche lei attiva nell'industria della settima arte. A dare la notizia è stato il nipote (è figlio di Luigi, fratello di Dino) Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli.

Martha De Laurentiis (Schumacher il nome da nubile) era nata nel 1954 a Lancaster, negli Stati Uniti. Dopo essersi laureata alla Ball State university e aver mosso i primi passi nel mondo del cinema come assistente produttrice, nel 1980 incontrò Dino De Laurentiis. Con lui formo un asse consolidatissimo, prima nella professione, poi anche nella vita quotidiana.

Nel 1983 fondarono insieme la compagnia Dino de Laurentiis company. Tre gli studi di produzione costruiti: a Wilmington, negli Stati Uniti, nel 1984, in Australia nel 1986 e in Marocco nel 2003. Martha fu nominata presidente della società.

Martha e Dino si sposarono nel 1991. Hanno avuto due figlie: Carolyna e Dina. Fra i film "firmati" da Martha De Laurentiis ci sono titoli storici come "Unico indizio la luna piena", "Cordice Magnum", "Hannibal". In totale ha prodotto oltre 20 pellicole. 

Commosso il ricordo del nipote Aurelio. "Sono molto triste per la scomparsa di Martha, moglie di Dino. Abbiamo trascorso insieme tanti momenti indimenticabili a Los Angeles e a Capri, in Turchia e in Africa, a Londra, Amsterdam e Parigi", ha scritto il presidente del Napoli sui social. "Ho parlato con le figlie Carolyna e Dina - scrive Aureli - cugine dolcissime e americane con un cuore napoletano. Dopo una malattia terribile affrontata con coraggio e determinazione, Martha purtroppo ci ha lasciato con la testimonianza di un desiderio vitale di voler sconfiggere qualunque avversità. Mi mancherà la sua voglia di imparare l'italianità e la napoletanità. Riposa in pace".