Maradona a San Siro
Milano, 25 novembre 2020 - Vederlo giocare era uno spettacolo. Palleggiare in riscaldamento... pure. E alla Scala del Calcio tante volte Diego è riuscito a deliziare la platea con giocate sopraffine. Uno dei giorni in cui Diego riuscì ad ammutolìre la platea di San Siro risale a trentacinque anni fa. Sabato 10 novembre 1985, una sera non come altre nel tempio del calcio italiano. Si giocava uno dei più grandi classici del nostro campionato. tra Inter e Napoli, big-Match della 10a giornata. Erano i tempi in cui la Beneamata era guidata da Karl Heinze Rummenigge e i partenopei dal fenomeno argentino, alla sua seconda stagione in maglia azzurra. Sold out. Il settore ospiti del Meazza faceva rabbrividire: più di 15.000 napoletani pronti cantare e a spingere la squadra di Bianchi verso una vittoria che avrebbe proiettato i partenopei nel libro di storia.
Nonostante i tanti campioni sul terreno di gioco, però, nel primo tempo prevalse il tatticismo con le due compagini che non riuscivano a penetrare le difese avversarie. Sembrava trattarsi di una di quelle partite destinate a concludersi sullo 0-0. Ma nella ripresa la musica cambiò. Minuto 49′, cross millimetrico di Bruno Giordano per Diego che stoppò di petto eludendo Baresi e fulminò Zenga per l’1-0 del Napoli. Lo stadio si trasformò in una bolgia. Troppo presto però per esulatare. Ad un quarto d’ora dal termine, inutile fallo di Bertoni su Collovati in piena area. Dal dischetto Brandy fece secco Garella. Finì 1-1 ma Maradona uscì dal campo ricoperto dagli applausi di tutti. Interisti compresi