Manovra 2022, pensioni e bonus: le novità della Legge di Bilancio

Trenta miliardi in campo per una crescita espansiva. Draghi accontenta tutti, tranne i sindacati. Il premier "Sciopero generale? Non me lo aspetto ma decideranno loro"

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi e il ministro dell'economia, Daniele Franco

Il presidente del Consiglio, Mario Draghi e il ministro dell'economia, Daniele Franco

"Una manovra espansiva , che porta maggior coesione sociale ed equità". Così il presidente del consiglio Mario Draghi ha presentato la prima Legge di Bilancio approvata dal suo Governo assaicurando che "il Paese crescerà ben oltre il 6% e noi vogliamo mantenere questa crescita". Una legge da trenta miliardi per far ripartire il paese: 12 miliardi per il taglio delle tasse, l'introduzione di Quota 102 per un anno poi si torna al sistema contributivo per le pensioni e il riutorno della legge Fornero, stretta sul reddito di cittadinanza che viene rifinanziato, riforma degli ammortizzatori anche se quello “universale“ è ancora da definirsi". Durante la conferenza-stampa Draghi si è detto molto soddisfatto: "È stato un lavoro notevole, siamo molto soddisfatti e alla fine del Consiglio dei ministri c’è stato un applauso. C’era la sensazione della condivisione". Il tutto a 24 ore dal naufragio del ddl Zan al Senato, dove la sua maggioranza ha rischiato di esplodere.

Un percorso non facile in cui i contrrasti non sono mancati e non macheranno in futuro. come quelli. Come quello sul cashback, mandato in soffitta e su cui i Cinque Stelle hanno dovuto mollare, ottenendo però alcune concessioni sul reddito di cittadinanza. Sul tema pensioni il Pd ha insistito per tentare di riaprire il dialogo con i sindacati e in effetti il premier si è detto disposto a rimettere in discussione l’intangibilità della riforma Fornero. Sull'ipotesi di una mobilitazione generale delle confederazioni, Mario Draghi ha risposto così: Il premier "Sciopero generale? Non me lo aspetto ma decideranno loro". Tra le parti le distanze restano ma se un accordo verrà trovato bisognerà attendere i prossimi mesi. Di certo c'è che nella nuova manovra è stato rivista la lista dei lavori gravosi in cui sono state inserite nuove categorie, come ad esempre le maestre ed estetiste. 

Ma ecco tutte le novità conbtenute nella Manovra 2020: 

 

Pensioni

Confermato il passaggio da Quota 100 a Quota 102 per le pensioni. "I requisiti di età anagrafica e di anzianità contributiva di cui al primo periodo del presente comma sono determinati in 64 anni di età anagrafica e 38 anni di anzianità contributiva per i soggetti che maturano i requisiti nell'anno 2022" - è scritto - Il diritto conseguito entro il 31 dicembre 2022 può essere esercitato anche successivamente". "In sede di prima applicazione, entro il 28 febbraio 2022, il relativo personale a tempo indeterminato può presentare domanda di cessazione dal servizio", prevede la norma. Prorogate di un anno l'Ape sociale (allargata a nuove categorie di lavori gravosi) e l'opzione donna.

Irpef

Un fondo pluriennale di 8 miliardi dal 2022 per la riduzione dell'Irpef, con l'obiettivo di tagliare il cuneo fiscale e le aliquote marginali effettive, e dell'Irap. Il fondo per la riduzione della pressione fiscale "sui fattori produttivi", si legge nella bozza, è destinato alla riduzione dell'Irpef "con l'obiettivo di ridurre il cuneo fiscale sul lavoro e le aliquote marginali effettive, da realizzarsi attraverso sia la riduzione di una o più aliquote sia una revisione organica del sistema delle detrazioni per redditi da lavoro dipendente e del trattamento integrativo" e al taglio della aliquota dell'Irap. 

Lavori gravosi, nuovo elenco: dentro anche maestre ed estetiste

Reddito di cittadinanza

Rifinanziato il Reddito di cittadinanza con un altro miliardo, stretta sui controlli e sui reati che impediscono di accedere alla misura, nuovi meccanismi per favorire la ricerca del lavoro dei beneficiari. Intanto Il diritto decadrà dopo aver rifiutato due offerte di lavoro invece che tre. Dopo i primi sei mesi il Reddito di cittadinanza subirà un taglio di 5 euro al mese: la misura si applica solo agli 'occupabili', cioè i soggetti tenuti agli obblighi connessi alla fruizione del beneficio. Sono esclusi dal taglio i nuclei con bimbi sotto i 3 anni o con disabili gravi o non autosufficienti. La riduzione non si applica a chi riceve meno di 300 euro (moltiplicati per il corrispondente parametro della scala di equivalenza). Il taglio viene sospeso quanto almeno un componente del nucleo inizia a lavorare. 

Superbonus

Nero su bianco (al momento in bozza) l’attesa proroga del Superbonus al 110% fino al 2023, poi scatta il 'decalage' al 70% per il 2024 e al 65% per il 2025. Arriva anche l'estensione per il 2022 per unifamiliari e villette, ma con un tetto Isee fissato a 25mila euro e limitato dunque alle prime case. 

Ammortizzatori sociali

Per la riforma degli ammortizzatori sociali vengono stanziati 4,5 miliardi netti. Tra i punti qualificanti ci sono l'estensione degli ammortizzatori a imprese sotto i 5 dipendenti; la Cigs per tutti datori lavoro con più di 15 dipendenti a prescindere dal settore; la Naspi allargata a lavoratori discontinui, il 'decalage' che parte dal sesto mese e dall'ottavo per i 55enni; gli ammortizzatori per i dipendenti del settore della pesca e per i marittimi, la disoccupazione per i collaboratori autonomi e co.co.co. 

Cashback

Stop definitivo al cashback. La misura, partita lo scorso gennaio e poi sospesa nel secondo semestre di quest’anno, viene cancellata. Era prevista anche per il primo semestre del 2022 e aveva ancora a disposizione 1,5 miliardi. "Il programma di attribuzione di rimborsi in denaro per acquisti effettuati mediante l'utilizzo di strumenti di pagamento elettronici si conclude il 31 dicembre 2021, ferma restando la sospensione" già in atto, si legge infatti nella bozza. 

Paternità, asili nido e mutui under 36

Ecco le modifiche che interessano le famiglie: diventano strutturali i 10 giorni di congedo obbligatorio per i papà, viene prorogato gli sconti per gli under 36 che acquistano la prima casa e per i nuclei familiari monogenitoriali con figli minori. Arrivano anche fondi aggiuntivi ai Comuni per asili nido e scuole dell’infanzia. Infine il Fondo di garanzia per la prima casa - che concede garanzie su mutui ipotecari al 50% della quota capitale - verrà rifinanziato con ulteriori 242 milioni di euro per l'anno 2022.

Neomamme

Gli imprenditori privati si vedranno scontare del 50% i contributi per un anno a carico delle lavoratrici private madri di ritorno sul posto di lavoro dopo il congedo obbligatorio di maternità.

Parità salariale

Il Fondo per la parità salariale viene rimpinguato con 52 milioni, cinque volte di più di quanto investito prima. I soldi andranno «al sostegno della partecipazione delle donne al mercato del lavoro». L’impresa che ottiene la certificazione di parità di genere potrà ottenere degli sgravi contributivi

Congedi

La manovra rende strutturale il congedo obbligatorio di 10 giorni per il padre lavoratore dipendente in caso di nascita, affidamento o adozione. Se ne può usufruire fino a 5 mesi dalla nascita.

Alitalia

I lavoratori ex Alitalia avranno un’ulteriore proroga di cassa integrazione fino al 31 dicembre 2023. Prevista anche l’estensione al 2022 del rimborso dei biglietti con il fondo da 100 milioni già in essere

Piccole imprese

Seicento milioni in tre anni (2022-24) per favorire l’uscita anticipata dal lavoro, su base convenzionale, dei lavoratori dipendenti di piccole e medie imprese in crisi, che abbiano raggiunto un’età anagrafica di almeno 62 anni. Le modalità saranno precisate entro 60 giorni.

Sanità

Più risorse al Fondo sanitario nazionale: dai 124 miliardi del 2022, si salirà a 126 miliardi  nel 2023 e poi a 128 per il 2024. Previsti poi 1,8 miliardi di euro per l’acquisto dei vaccini.

Buste paga

La manovra destina 8 miliardi dal 2022 per la riduzione dell’Irpef, con l’obiettivo di tagliare il cuneo fiscale e le aliquote marginali effettive, e dell’Irap. Le modalità sono da definire.

Luce e gas, le bollette

Arrivano altri 2 miliardi di euro per "contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale nel primo trimestre 2022". Il taglio del caro-bollette sarà fatto attraverso la riduzione degli oneri generali di sistema fatto dall’Autorità di regolazione per energia e reti.

Sugar&plastic free

La sugar e la plastic tax sono rinviate a gennaio 2023, un altro anno di proroga prima dell’entrata in vigore. Cala, invece, la tampon tax, su assorbenti e prodotti femminili: Iva al 10% (invece che al 22%).

Affitti under 31

Arrivano agevolazioni sugli affitti per tutti quei giovani, in un'età compresa fra i 20 e i 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro. Qualora stipulino un contratto di locazione per l'intera unità immobiliare o porzione di essa da destinare a propria abitazione principale, sempre che la stessa sia diversa dall'abitazione principale dei genitori, gli viene riconosciuta per i primi quattro anni, "una detrazione dall'imposta lorda pari al 20 per cento dell'ammontare del canone di locazione entro il limite massimo di euro 2.400 di detrazione". 

Fondi alla cultura

Risorse per oltre 1 miliardo di euro destinate ai settori della cultura e dello spettacolo, dal cinema a biblioteche e archivi, fondazioni liriche, editoria, borghi. È quanto prevede la bozza della manovra, che incrementa a 750 milioni annui il Fondo per il cinema e introduce per i lavoratori dello spettacolo il Set (fondo economico temporaneo), con una dotazione di 20 milioni per il 2022 e 40 milioni annui a decorrere dal 2023. Per le fondazioni liriche viene istituito un nuovo fondo con 100 milioni per il 2022 e 50 per il 2023. Venti milioni per contrastare la desertificazione dei borghi.