Maltempo in Lombardia, alberi crollati e tetti scoperchiati: agricoltura ko / FOTO

Danni ingenti dal Milanese alla Brianza, fino al Bresciano. A Sondrio i bambini tornano a casa dopo la frana

Albero caduto per maltempo

Albero caduto per maltempo

Milano, 22 luglio 2018 - Frane a Sondrio con case evacuate, alberi crollati e tetti scoperchiati nel Milanese, voragine in strada a Varese e danni ai raccolti in gran parte della Lombardia. È il bilancio dell’ultima ondata di maltempo che, nella notte tra venerdì e sabato, ha flagellato la regione con violenti temporali accompagnati da grandine e trombe d’aria. Particolarmente colpito il Sud Milano. A Carpiano sono state le campagne a pagare il tributo più alto: tetti scoperchiati e danni alle coltivazioni, specie quelle di cereali. 

Albero caduto a Melegnano
Albero caduto a Melegnano

Mentre a Pioltello un grosso platano si è schiantato al suolo all’improvviso, abbattendosi su cinque auto parcheggiate in strada. Nessun ferito ma tanta paura per il forte boato.  Per liberare le auto si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco, oltre che degli agenti della polizia locale e dei volontari della Protezione civile. Non chiaro se la caduta sia stata causata dal forte vento della nottata o se la pianta fosse già ammalorata.

La grandine caduta nel Bresciano ha causato danni alle colture in campo come il mais ma anche alle serre che sono state completamente inondate con zucchine, angurie e insalate perdute. Mais e soia distrutti e danni anche su  pomodori e riso in provincia di Monza. Le conseguenze peggiori del maltempo nell'area a est dell'abitato di Vimercate, dove una forte grandinata ha investito decine di ettari di campi coltivati. "I chicchi hanno centrato in pieno ogni coltura - dichiara Giuliano Fumagalli, imprenditore agricolo di Vimercate -, dai cerali agli ortaggi. Mais e soia sono stati completamente rovinati e anche i 4 ettari che coltivo con pomodori e zucche sono stati distrutti completamente. Prima è arrivata la grandinata, poi è venuta giù anche tantissima acqua". 

Nubifragi con vento forte, bombe d'acqua, trombe d'aria e grandinate si sono abbattuti a macchia di leopardo con campi di mais distrutti, vigneti danneggiati, piante da frutto divelte, insalate, patate, pomodori e zucchine perdute, serre inondate, campi allagati e tetti scoperchiati con pesanti danni nelle campagne della Lombardia. E' quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti sugli effetti dell'ultima ondata di maltempo che in questa fase stagionale ha rovinato le produzioni al momento del raccolto, vanificando un intero anno di lavoro nelle aziende con danni ingenti per effetto delle anomalie climatiche.