Malta: frontiere chiuse a non vaccinati

La decisione al quinto giorno di crescita esponenziale dei casi. Bloccati sull'isola oltre settanta ragazzi italiani: 21 di loro sono risultati positivi

Uno scorcio di Malta

20040426- LA VALLETTA- POL UE: ALLARGAMENTO, CONTO ALLA ROVESCIA, LE CAPITALIUndated recent picture of an aerial view of the Maltese capital Valletta showing the fortification. ANSA/LINO ARRIGO AZZOPARDI

La Valletta (Malta) - Da mercoledì prossimo (14 luglio)Malta potranno entrare soltanto le persone che avranno completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni (quindi con seconda dose effettuata, nel caso la vaccinazione preveda un richiamo). La decisione è stata presa dal vicepremier e ministro della Salute, Chris Fearne, al quinto giorno di crescita esponenziale dei contagi da Covid, al 90% riguardanti giovani stranieri. Dal 14 luglio, ha precisato Fearne, saranno nuovamente chiuse le scuole di lingue. Nove di esse sono risultate altrettanti focolai. Sempre a Malta si trovano più di 70 ragazzi italiani, bloccati sull'isola, in un albergo, poiché 21 di loro sono risultati positivi al Covid con sintomi

Da mercoledì quindi i viaggiatori in ingresso dovranno fornire il certificato vaccinale: "Saremo il primo Paese in Europa a intraprendere questa misura", ha detto Fearne. "Non stiamo cambiando altre parti del nostro piano per adesso, ma lo faremo se la scienza ce lo suggerirà". I bambini che viaggiano con genitori vaccinati dovranno avere un test negativo recente. I bambini non accompagnati non potranno entrare. La modifica delle regole avrà un impatto anche sui residenti non vaccinati che vogliono andare all'estero.

Il ministro ha spiegato che "coloro che non hanno un certificato vaccinale non possono viaggiare nelle zone rosse senza autorizzazione" ma devono richiedere un permesso alla Sovrintendenza per la salute pubblica per rientrare. I maltesi all'estero devono mettersi in quarantena al ritorno e avvertire le autorità sanitarie. Malta ha la percentuale di vaccinazione più alta d'Europa, con il 79% degli adulti pienamente vaccinati e l'84% dei vaccinati con una dose. Nonostante l'aumento del numero dei casi, solo tre pazienti sono attualmente ricoverati, ha detto ancora il ministro sottolineando come queste sia una ulteriore prova dell'efficacia del vaccino.