Lombardia poco social: una città su due bocciata

Milano e Bergamo sono le Amministrazioni che comunicano meglio. A Pavia e Lodi diffuso YouTube, Varese sufficiente. Sondrio la peggiore

Instagram, Facebook, Twitter

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Milano - Sono Milano e Bergamo le pubbliche amministrazioni lombarde più social. Fpa, società del Gruppo Digital360 che ha valutato la comunicazione dei 108 capoluoghi italiani, ha analizzato la presenza dei Comuni sulle sette piattaforme online più utilizzate, il loro tasso di penetrazione, la frequenza di aggiornamento e la produzione di contenuti. L’indagine ha attribuito un punteggio che va da zero a cento definendo l’indice social, uno degli indicatori della classifica annuale sui Comuni più digitali d’Italia, il Rapporto “ICity Rank”, che sarà presentata il 29 novembre al Forum Pa Città dedicato alla digitalizzazione delle città.

Milano con 85 e Bergamo con 83 centesimi sono i capoluoghi lombardi più social. Sondrio occupa l’ultima posizione, con solo 19 punti su cento. Valutazioni positive anche per Lodi e Pavia - 78 e 71 centesimi - ai vertici nazionali per il tasso di penetrazione di iscritti su YouTube (5,1 e 2,8 ogni 100 abitanti), mentre Monza (64), Brescia e Varese strappano la sufficienza (62 centesimi). Per gli altri è una bocciatura anche se con sfumature diverse: Mantova totalizza 54 ma insieme a Bergamo ha un tasso di penetrazione tra i più elevati su Instagram (30,8 e 29 follower ogni 100 abitanti). Più indietro invece Lecco (42) e Como (37). Milano, record di follower su Twitter, con Roma, Torino e Napoli detiene il 66,7% dei cittadini presenti su questo social.

«Nel 2022 la maggioranza dei capoluoghi italiani è ormai presente in modo articolato sui social ma, dopo la costante espansione degli ultimi anni, si evidenzia una nuova fase di assestamento, in cui l’utilizzo dei social è entrato a far parte delle abitudini dei Comuni in modo organico e differenziato – commenta Gianni Dominici, direttore generale di Fpa –. Tramite i social, le Amministrazioni si impegnano a sviluppare una comunicazione forte, diretta e continuativa ai loro cittadini, di interazione, oltre la semplice informazione".