
Milano, 5 ottobre 2023 – Mattone impossibile a Milano. Nonostante l’impennata dei prezzi del mercato immobiliare in Lombardia stia scemando, i prezzi delle abitazioni nella grande Milano continuano a salire: comprare casa sotto la Madonnina costa 5.300 euro al metro quadrato, l’1% in più di 3 mesi fa, il 3,6% dell’anno scorso. In provincia, nella città metropolitana diffusa, ne bastano 2mila, con il listino comunque ancora in rialzo. Anche negli altri capoluoghi il prezzario non scende, né su base trimestrale, né su quella annua: 2.360 euro al mq a Bergamo, 2.660 a Monza, 2.200 a Pavia, 1.900 a Brescia, 1.650 a Varese, 1.500 a Mantova, 1.460 a Sondrio. Le cifre sono in calo solo a Como, dove occorrono comunque 2.600 € al mq, Lecco con 2.100 € al metro quadro e Cremona (1.370 euro).
In provincia
Molto più economica, sebbene non ovunque, la provincia: in quella di Como si trovano case a 1.920 euro al mq, di Monza a 1.860 euro, di Varese a 1.490 euro di Lecco a 1.460 euro, di Bergamo a 1.370 euro al mq, Cremona 1.270, Lodi a 1.210, di Mantova 1.070, Pavia a 1.059. In Valtellina ci vogliono invece 2mila euro, quasi 600 in più che in città e nel Bresciano 2.100 euro, 200 in più che nel capoluogo. La media regionale del costo del mattone si attesta così a 2.500 euro al mq. Più variegato il versante degli affitti.
”Come per il comparto compravendite Milano rappresenta il territorio più caro in regione, con 22,4 euro al metro quadro di canone medio, in crescita dell’1,7% nel trimestre ed in aumento di oltre 10 punti percentuali in un anno – spiegano da Immobiliare.it –. Il trend di crescita è omogeneo per quasi tutti i territori lombardi, con le eccezioni della provincia di Brescia che segna -6,1% e di tutto il territorio bergamasco, città e provincia, leggermente in negativo. Cremona si conferma la città più economica anche per gli affitti con 7,7 euro al mq, mentre il territorio in assoluto meno costoso in regione è la provincia di Lodi stabile a 7,2 euro al metro”.