Lockdown a Milano
Milano, 6 novembre 2020 - La Lombardia è in lockdown da oggi, venerdì 6 novembre, e vi resterà fino al 3 dicembre prossimo, salvo deroghe che in ogni caso non potranno arrivare prima di due settimane. Un lockdown che ricalca in buona sostanza quello vissuto lo scorso marzo su scala nazionale, ma con qualche eccezione Ecco dunque come, quando e per quali motivi è consentito spostarsi in zona rossa.
Quali sono le 'comprovate esigenze'?
È consentito muoversi da casa per “comprovate esigenze”, tradotto: motivi di lavoro, di salute o di urgenza. In aggiunta ci si può muovere da casa per raggiungere gli esercizi commerciali o usufruire dei servizi per i quali il decreto del Governo non ha stabilito la chiusura (servizio asporto nei bar e ristoranti). In entrambi i casi è necessario avere con sé l'autocertificazione, nella quale va segnalato il luogo dal quale si parte, il luogo verso il quale si è diretti e il motivo dello spostamento. Detto in modo ancora più esplicito: è necessario avere con sé l'autocertificazione anche quando si va a fare una visita medica o un esame medico, quando si va a fare la spesa al supermercato, a fare shopping nei negozi, quando si va dal parrucchiere e a Messa.
Come funziona per gli spostamenti di lavoro?
Per gli spostamenti di lavoro (tragitto casa-lavoro o trasferte) è consigliabile avere con sé una dichiarazione dell'azienda che certifichi il rapporto di lavoro in essere. Tra gli spostamenti di lavoro e quindi consentiti rientrano, ovviamente, anche quelli di maestri e docenti delle scuole dell'infanzia, delle scuole primarie e secondarie di primo grado che devono fare lezione in presenza o dei docenti delle scuole secondarie che fanno sì lezione a distanza ma dalle aule dell'istituto scolastico e attraverso i computer forniti dall'istituto scolastico.
... e per quelli della scuola?
Gli alunni e gli studenti autorizzati a fare lezione in presenza non hanno l'obbligo di avere con sé l'autocertificazione. Tra gli alunni e gli studenti autorizzati a fare lezione in presenza ci sono anche gli alunni e gli studenti con “bisogni educativi speciali” (disabili) o alunni e studenti di percorsi formativi che prevedono attività di laboratorio. I genitori che accompagnano o vanno a riprendere i figli a scuola devono riportarlo nell'autocertificazione.
Posso portare i bambini al parco?
Le aree gioco per bambini all'interno dei parchi pubblici sono aperte ma i bambini possono usufruirne solo con la mascherina e solo stando distanziati dagli altri bambini.
Dove posso andare a fare shopping?
Sono vietati gli spostamenti fuori dal proprio Comune a meno che non siano spostamenti motivati da comprovata necessità, quindi: motivi di lavoro, salute o urgenza. Non rientrano in questa casistica gli spostamenti per fare shopping benché i negozi siano aperti.
Posso fare due passi fuori di casa?
Si può fare una passeggiata a patto che si resti negli immediati dintorni della propria abitazione e anche in questo caso bisogna avere con sé l'autocertificazione. Attesa una circolare del ministero che stabilisca di quanto esattamente ci si può allontanare dalla propria abitazione. A marzo fu stabilito il limite dei 200 metri.
Posso andare a trovare o invitare parenti e amici?
Si può andare a trovare famigliari e parenti solo se sussista una “comprovata necessità” di far loro visita e questa “comprovata necessità” deve essere riportata nell'autocertificazione. Per intendersi: è consentito dare assistenza ad un famigliare o intervenire in situazioni di emergenza o urgenza. Feste di compleanno o anniversari o ricorrenze affini non rientrano, invece, nella casistica della “comprovata necessità”. Altrettanto vale per visite ad amici, che possono avvenire solo se sussistano motivi di comprovata necessità ed urgenza.
Posso portare fuori il cane?
Si può uscire di casa per portare fuori il cane rimanendo nei dintorni della propria abitazione. In questo caso l'autocertificazione è necessaria dopo le 22, ora in cui scatta il coprifuoco.
Posso fare sport?
Si può fare jogging e si può correre in bicicletta anche lontano da casa ma non fuori dal proprio Comune di residenza ed è possibile farlo esclusivamente da soli. Anche in questo caso serve l'autocertificazione. E anche in questo caso potrebbe arrivare una circolare ministeriale che chiarisca di quanto ci si può allontanare dalla propria abitazione.
Dove trovo l'autocertificazione?
L'autocertificazione si può scaricare dal sito internet del ministero dell'Interno, al link dedicato al coronavirus. In caso di controllo, le forze dell'ordine potranno in ogni caso fornire il modulo dell'autocertificazione e tenerselo una volta compilato.