Lecce, bambina nasce da mamma vaccinata: ha gli stessi anticorpi

La dottoressa Elena Colizzi si era vaccinata al terzo mese di gravidanza: la piccola sta bene e ha un alto tasso di anticorpi. "Messaggio di speranza"

Fiocco rosa in tempo di Covid

Fiocco rosa in tempo di Covid

Lecce, 20 aprile 2021 - E' nata con gli stessi anticorpi sviluppati dalla mamma, che era stata vaccinata. Sta bene  la bimba salentina, figlia di Elena Colizzi, 35 anni, medico all'ospedale "Vito Fazzi" di Lecce, che ha partorito tre settimane fa, dopo essersi sottoposta alla vaccinazione durante il terzo mese di gravidanza. La dottoressa Colizzi aveva affrontato in prima linea l'arrivo della pandemia da Covid in un ospedale dell'Emilia Romagna, per poi essere trasferita nel maggio 2020 a Lecce, dove si è immunizzata contro il Covid aderendo alla campagna vaccinale per gli operatori sanitari della Asl leccese. La vaccinazione con Pfizer è stata fatta alla 33esima settimana (prima dose) e alla 36esima (seconda dose) di gravidanza,  nel distretto socio-sanitario leccese di Maglie.

Il tasso anticorpale riscontrato nella piccola, prelevato dal sangue del cordone ombelicale, è risultato alto come quello materno e dunque, si spera, ugualmente protettivo. "E' stata la speranza di proteggere me e mia figlia dal Covid - ha dichiarato Colizzi - a darmi la lucida razionalità di analizzare i benefici cui saremmo andate incontro sia io che la mia bambina grazie alla vaccinazione in gravidanza, in confronto ai possibili rischi".

Il direttore generale della Asl, Rodolfo Rollo, ha sottolineato: "La sottoressa Colizzi è emblema di una giovane generazione di operatori sanitari che hanno scelto di tornare nella terra d'origine per mettere a disposizione delle nostre strutture competenze ed esperienze. L'amore per la vita è il filo rosso di questa storia, in cui una giovane professionista ha scelto di prendersi cura degli altri in un momento drammatico quale quello della pandemia decidendo al tempo stesso di generare nuova vita. Il risultato del test del dosaggio anticorpale della bambina è una bellissima notizia e un messaggio di speranza per il futuro".