Un’immagine giovanile di Antonella Castelvedere
Bagnolo Mella (Brescia) - Uccisa perché troppo brillante e perché aveva fatto troppa carriera rispetto al marito, che l’ha accoltellata perché lei, bresciana di 52 anni, era una brillante docente dell’università del Suffolk, in Gran Bretagna, mentre lui era solo un insegnante di matematica precario. Sembra maturare nella banalità di un folle senso di inadeguatezza il delitto che lascia sola una bimba di pochi anni. I familiari della professoressa Antonella Castelvedere ora chiederanno di poter occuparsi della figlia della coppia e poterla portare a Bagnolo Mella, in Italia, di dove è originaria la mamma, da 25 anni nel Regno Unito, uccisa nella casa dove viveva, a Wickham road, nella città di Colchester, nell’Essex, a Nord Est di Londra.
Martedì la madre e il fratello di Antonella, Michele, partiranno per la capitale britannica, dove incontreranno il console italiano. In paese tutti conoscono i suoi familiari e tutti la ricordano, perché Antonella tornava spessissimo, essendo legata ai parenti nonostante avesse scelto di vivere all’estero dove si era creata una famiglia che a tutti pareva serena. Eppure nella casa di mattoni rossi covava un odio viscerale per quella donna così affermata e ben inserita dell’uomo di origini anglo-turche che aveva sposato.
"Il giorno in cui arriveranno le ceneri della nostra concitttadina – ha spiegato il sindaco di Bagnolo Mella Cristina Almici – sarà proclamato il lutto cittadino. A tutti chiederemo di fermare le attività per un momento di raccoglimento e ricordo". Intanto i parenti della professoressa Castelvedere, che insegnava Letteratura inglese e teneva corsi di scrittura creativa, hanno deciso di chiedere di potersi occupare della bimba nata tra l’unione della loro congiunta e del suo assassino. L’uomo ora è in ospedale piantonato dalle forze dell’ordine, dato che mentre accoltellava la moglie si è ferito. La volontà dei parenti italiani è di portare la piccola, che ha sei anni, a Bagnolo Mella, dove vogliono costruirle attorno una vita serena e farle dimenticare un trauma terribile.
Al momento la piccola è ancora nel Regno Unito, dove le autorità l’hanno destinata provvisoriamente a una casa famiglia. Pare che quando la mamma è stata uccisa la bambina si trovasse a un corso di danza e per fortuna non abbia assistito al delitto. Antonella Castelvedere, che aveva diverse lauree era nota anche come critico letterario, aveva pubblicato diversi testi, fra cui uno dedicato alla poetica e alla politica nella poesia di Keats, Rilke e Pasolini. Sarà cremata nel Regno Unito e poi le sue ceneri saranno portate nel paese natale. Il marito, appena dimesso, verrà portato in carcere. L’accusa per lui è di omicidio volontario aggravato.