Indonesia, record mondiale dei contagi in 24 ore, sono oltre 54mila

Variante Delta e pochi vaccini tra le cause. La triste palma precedente spettava al Brasile (45mila). In affanno la Russia. Focolaio ai giochi olimpici di Tokyo

L'Indonesia in ginocchio per il Covid con contagi senza precedenti

L'Indonesia in ginocchio per il Covid con contagi senza precedenti

L’Indonesia ha segnato ieri il record mondiale di casi giornalieri di Covid-19 con 54 mila contagi in 24 ore, strappando il record al Brasile, che aveva registrato 45 mila casi in un giorno solo. I nuovi decessi sono 1.205. L’incidenza dei contagi, in un Paese tra i piu’ popolosi del mondo, e’ pari a 169 casi per milione di abitanti, comunque inferiore non solo a quella dei Paesi europei piu’ colpiti come la Spagna (498) ma anche ad altre nazioni del Sud Est asiatico, come la Malesia (333). 

L’impennata dei contagi nelle ultime settimane ha messo sotto forte pressione il sistema sanitario, in particolare nell’isola di Giava, dove scarseggia l’ossigeno per i pazienti piu’ gravi. Lo scorso 3 luglio le autorita’ hanno disposto la chiusura temporanea di scuole, parchi, centri commerciali e ristoranti. Come gran parte dell’Asia, l’Indonesia e’ stata investita dalla variante Delta a causa della lentezza della campagna vaccinale. Finora solo 15,9 milioni di persone, ovvero il 5,8% della popolazione, hanno ottenuto l’immunizzazione completa.

Anche la Russia se la passa male e conferma 25.116 nuovi casi di Covid-19, 4.561 dei quali a Mosca. I dati ufficiali riportati dall’agenzia Tass parlano anche di altri 787 decessi per complicanze riconducibili al coronavirus dopo il triste record di 799 morti in 24 ore segnalato ieri. Il bollettino ufficiale sale così a 5.933.115 contagi dall’inizio della pandemia con 147.655 decessi. Le persone dichiarate guarite dopo aver contratto l’infezione sono 5.322.345.

Paura anche sul fronte olimpico. Sono 15 i contagi da Covid riscontrati a Tokyo tra persone legate in vari modi ai Giochi, tra cui il primo caso di Covid segnalato all’interno del villaggio olimpico che riguarda, precisa l’organizzazione, una persona proveniente dall’estero e non un atleta, di cui non è stata rivelata nè l’identità nè lo stato di salute. Le altre persone infettate sono 7 lavoratori a contratto, sei dipendenti del comitato organizzatore locale e due rappresentanti dei media. Dei positivi, 8 sono arrivati a Tokyo dall’estero da meno di due settimane, 7 risiedono in Giappone.