Paura guerra nucleare: boom richieste di bunker e rifugi antiatomici: costi, tempi, durata

Le aziende specializzate stanno ricevendo decine di richieste di informazioni negli ultimi giorni

Negli anni '60-'70 "andavano di moda". Soprattutto in Usa, negli anni della crisi dei missili di Cuba. Anni in cui la Tv americana trasmetteva istruzioni su "come difendersi da un attacco atomico". Non siamo certo a quei livelli, ma il timore di una escalation e di un conflitto bellico che coinvolga potenze nucleari (nella fattispecie la Nato opposta alla Russia) ha portato anche molti italiani a prendere informazioni sulla possibilità di costruirsi un bunker nel giardino di casa.

Boom di richieste

Costruire un bunker per "proteggere la propria famiglia". Da giovedì scorso, giorno in cui le truppe di Putin hanno invaso l'Ucraina, si moltiplicano le richieste al telefono e sulla casella mail di Giulio Cavicchioli, imprenditore titolare di un'azienda mantovana che da anni realizza rifugi. "C'è un'ingiustificata isteria dovuta alla paura di una guerra anche qui in Italia", spiega l'imprenditore all'agenzia Ansa: ingegneri, avvocati e vari professionisti chiamano, chiedono informazioni, fissano appuntamenti. Negli ultimi giorni la sua 'Minus Energie' - che importa vari sistemi da un'azienda svizzera attiva anche nel settore militare - riceve nuove domande di questo tipo quotidianamente. Bunker antibomba, in primis, per sopravvere a un attacco "convenzionale" (cioè senza uso di armi nucleari), ma non solo.

La paura

"Di queste richieste, la metà arriva da gente sprovveduta e disorientata sul da farsi mentre finora solo una decina di persone si sono attivate concretamente per realizzare un bunker sotto la propria villa", ammette Cavicchioli, che commenta: "lo scoppio del conflitto in Ucraina ha fatto scattare un impulso emotivo che è sfociato in una avvilente corsa all'acquisto".

Quanto costa costruire un bunker sotto casa

Ripari blindati e sotterranei che costano tra i 50 e 90mila euro, richiesti soprattutto da alcuni italiani del Centro e del Nord del Paese. Da Alessandria a Livorno, passando per la Val Camonica, le curiosità riguardano "la richiesta di informazioni sulle capacità economiche e logistiche per realizzare un bunker per cinque, sei o sette persone. Ci contattano soprattutto donne oppure uomini che dicono di chiamare per conto della propria moglie o compagna: vogliono proteggere i propri figli", dice l'imprenditore.

A fare i conti su quanto costi poter realizzare un bunker è il sito economico money.it: solamente per la costruzione di un bunker, invece, bisogna considerare una spesa che va dai 2 ai 3 mila euro al metro quadrato. Considerando che un bunker in media oscilla tra i 30 e i 40 metri quadrati di grandezza, ne risulta che il costo medio va dai 60 ai 90 mila euro. Ma un bunker può essere anche più grande, arrivando anche a 100 metri quadrati, con un costo di costruzione tra i 200 e i 300 mila euro, più di un’abitazione.

L'arredamento

Riguardo all’arredamento serve poco, in quanto l’ambiente deve essere il più minimalista possibile. È sufficiente qualche brandina, una radio per essere collegati con il mondo esterno e degli elettrodomestici per cucinare.

Le caratteristiche di un bunker

E per alcuni l'istinto è di prepararsi per rinchiudersi in cellule inattaccabili, realizzate secondo standard svizzeri: dalla 'porta beton' con uno spessore di 30 centimetri di cemento (quelle per i rifugi militari arrivano a un metro), agli impianti di ventilazione schermati contro le detonazioni nucleari, cisterne d'acqua da mille litri ognuna, sistemi radio per contatti con l'esterno, letti con materiali ignifughi, bagni spartani e vernici speciali delle pareti (senza sostanze organiche volatili).

Scorte di cibo e acqua

Inoltre quell'ambiente è in 'pressione', perché l'aria dall'esterno passa solo da un filtro mentre grazie all'energia elettrica sarebbe possibile cucinare, riscaldarsi o fare il bucato. C'è chi spera di avere i rifugi subito e un paio di clienti contano già di far partire a breve il progetto: "se sul posto c'è già uno scavo e ci sono le autorizzazioni, tecnicamente bastano una ventina di giorni, dipende dalla maturazione del cemento". In sostanza pochi giorni per edificare una fortezza da decine di migliaia di euro dove esorcizzare le nuove paure.

I timori

Timori (attualmente) ingiustificati qui in Italia, ma alimentati dall'orrore che arriva dalla guerra reale che si sta combattendo in Ucraina. In Italia ci sono alcune basi Nato che potrebbero essere uno degli obiettivi dei missili atomici lanciati dalla Russia. E mentre a Kiev si moltiplicano le immagini dei civili rintanati in metropolitana a causa dei missili, alcuni italiani sperano già di comprare la propria via di fuga, sempre la stessa: sottoterra. "Nonostante sia il mio lavoro - dice Cavicchioli - di richieste catastrofiche spero di realizzarne il meno possibile, del resto se entri lì dentro è perché fuori c'è la morte".

Quanto si può resistere in un bunker

Certo creare un bunker "casalingo" potrebbe servire a superare l'attacco atomico e sopravvivere anche qualche mese ma il "problema" è che prima o poi occorrerebbe uscirne e cosa si troverebbe fuori? In caso di un attacco atomico su larga scala (distruzione a parte9 l'ambiente risulterebbe irrimediabilmente contaminato dalle radiazioni: aria, cibo, acqua. Condizioni nelle quali un uomo potrebbe vivere poco tempo.

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