Green pass e scuola, Sileri: "Difficile ricominciare in presenza a settembre"

Il sottosegretario alla Salute ritiene improbabile l'obbligo vaccinale per i docenti

Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri (Ansa)

Il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri (Ansa)

Milano, 23 luglio - Approvato il Green pass obbligatorio nei luoghi al chiuso, resta aperto il nodo trasporti, che è strettamente legato a quello scolastico. L'orizzonte scolastico infatti si avvicina e a meno di un mese e mezzo dall'inizio delle lezioni non appaiono per nulla rassicuranti le parole del sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervenuto ogg su Radio Capital.

Se sono preoccupato per settembre? È una grande sfida, bisogna capire quanti italiani saranno vaccinati in quel momento

Tradotto in altri termini non c'è ancora certezza sulla ripartenza in presenza al 100%. E se Sileri parla di "una grande sfida", quelle che dovranno affrontarla per davvero sono le famiglie con figli in età scolare. Per molti studenti sarebbe il terzo anno in Dad, un disastro dal punto di vista della didattica e della socialità. Tanto più che, come è stato accertato e come afferma lo stesso Sileri: "I contagi non avvengono a scuola, ma sui mezzi pubblici: è difficile ricominciare in presenza a settembre, sarà un processo graduale". 

Altro nodo. Quello dei docenti non vaccinati, che rappresenterebbero circa il 14% del totale. Ma per loro non è previsto il Green pass obbligatorio e lo stesso sottosegretario alla Salute avverte: "Il Green pass per docenti non credo che si farà, per ora andiamo avanti con la vaccinazione".