Green pass obbligatorio per i lavoratori: in Lombardia prenotazioni vaccini raddoppiate

Oggi 14.568 contro le 6.231 di due giorni fa. Si tratta di persone che non avevano ancora aderito alla campagna vaccinale. Intanto la regione supera il terzo mese in zona bianca

Vaccinazione a Palazzo delle Scintille

Vaccinazione a Palazzo delle Scintille

Milano - In Lombardia c'è un primo effetto del green pass obbligatorio sul luogo di lavoro. Le nuove prenotazioni di prime dose di vaccino, secondo quanto comunica la Direzione Welfare, sono più che raddoppiate negli ultimi due giorni, dopo che il Governo ha approvato il decreto per l'estensione del certificato verde. Oggi sono state 14.568 le nuove prenotazioni, ieri 13.791, ma solo due giorni fa, il 15 settembre, erano state 6.231. Il picco al ribasso si è avuto il 5 settembre con 4.236 adesioni; mentre il giorno più popolare è stato il primo settembre con oltre 9mila prenotazioni. Si tratta di persone che non avevano ancora aderito alla campagna vaccinale. "Negli ultimi due giorni si è assistito a un forte incremento dell'adesione dei cittadini alla campagna vaccinale. Oggi il dato parziale delle 19 segnala un aumento del 119% rispetto alla media dei primi 15 giorni del mese ha scritto su Twitter la vicepresidente di Regione Lombardia, Letizia Moratti. 

Intanto oggi la regione supera il terzo mese in zona bianca. Il monitoraggio settimanale del Ministero della Salute e Iss conferma la regione nella fascia di rischio più bassa. A renderlo noto la Regione Lombardia, spiegando che il tasso di incidenza per 100.000 abitanti si attesta su 35, quindi sotto il limite di 50, i posti letto in area medica al 7% (sotto la soglia del 15) e quelli in terapia intensiva al 4% (sotto la soglia del 10). "Sono convinto che tutto questo sia merito dei cittadini lombardi che hanno saputo rispondere con grande responsabilità e senso civico alla pandemia che ci ha travolti per primi in Europa - ha detto il presidente della Regione, Attilio Fontana -. Lo dimostra la grande adesione alla campagna vaccinale e i comportamenti virtuosi che tutti continuano ad osservare anche ora che i contagi appaiono sotto controllo". 

Stando ai dati di oggi del report nazionale sulle vaccinazioni, in Lombardia dall'inizio della campagna vaccinale sono state somministrate 14.503.807 dosi, il 90,3% di quelle consegnate.  All'inizio di questa settimana la Regione ha tagliato il traguardo "dell'80% della popolazione lombarda vaccinata" contro Covid-19 "con ciclo completo". "Un traguardo importante che ci fa sentire più tranquilli, considerato che per la maggior parte delle infezioni sopra tale soglia si comincia a parlare di 'immunità di gregge'. Credo che, se chi ancora non ha aderito si convincerà, le problematiche legate al Covid si ridurranno in maniera sostanziale e, mi auguro, definitiva" ha detto Fontana. Nel frattempo tutto pronto per la terza dose. "Le disposizioni che ci sono arrivate dalla Struttura commissariale" per l'emergenza coronavirus "e dal ministero della Salute - ha aggiunto il governatore lombardo- ci dicono che da lunedì 20 settembre si partirà con la terza dose, iniziando da alcune categorie esposte maggiormente al rischio. Il nostro piano per questa nuova fase è già stato approvato dal Governo già dalla fine di giugno, quindi siamo pronti".