In Francia Green pass per ristoranti (anche all'aperto), treni e cinema

Dopo le proteste in piazza è in vigore da oggi. Previsto periodo di tolleranza di una settimana per consentire di abituarsi alle nuove regole. Le norme in vigore (almeno) fino a novembre

Stretta sul Green pass in Francia

Stretta sul Green pass in Francia

Parigi - In Francia - dopo le polemiche e il pronunciamento del Consiglio di Stato - nuova stretta sull'uso del Green Pass in Francia, dove da oggi è necessario esibire la certificazione verde per poter accedere a diverse strutture al chiuso, tra cui ristoranti o treni intercity. Va avanti, quindi, il piano messo a punto dal presidente francese Emmanuel Macron per incentivare le vaccinazioni nonostante le proteste di piazza che si sono susseguite per quattro fine settimana consecutivi. 

Si tratta del documento che certifica l'avvenuta vaccinazione o la guarigione dal Covid da meno di 6 mesi o un test negativo di meno di 72 ore. Il 'pass sanitario' viene dunque richiesto per avere accesso nei bar, nei ristoranti (anche negli spazi all'aperto), nei cinema, negli ospedali ed è necessario per i trasporti a lunga percorrenza. Ospite a 'Radio France Inter' il ministro dei Trasporti del paese transalpino, Jean-Baptiste Djebbari, ha dichiarato che "l'obiettivo del pass sanitario nei trasporti è incitare a vaccinarsi e a preservare la libertà". Djebbari ha poi aggiunto che "i controlli nei trasporti saranno massicci ma non sistematici, perché sui treni viaggiano 400mila passeggeri al giorno. Chi non è in regola rischia una multa da 135 euro". L'esponente del governo di Parigi ha però tenuto a sottolineare infine che "è prevista una settimana di rodaggio". 

"Il pass e la campagna vaccinale dovrebbero aiutarci a evitare nuovi coprifuoco e lockdown", ha auspicato il ministro della Sanità Olivier Véran, in una intervista al quotidiano francese Le Parisien. Le disposizioni resteranno in vigore almeno fino a novembre, ha detto il ministro, dicendosi ''disposto ad ascoltare chi ha paura, a rassicurare. Ma c'è un momento in cui bisogna dire basta''. Il governo francese prevede un periodo di tolleranza di una settimana per consentire a consumatori e imprese ad abituarsi alle nuove regole. Sabato c'erano 1.510 persone ricoverate in terapia intensiva negli ospedali francesi con il Covid-19, solo una settimana fa i ricoveri erano 1.099.