Giornata mondiale orgoglio bisessuale 23 settembre: perché si celebra oggi

Nelle origini della ricorrenza c'entra anche la rockstar Freddie Mercury

Bandiera arcobaleno al gay pride

Bandiera arcobaleno al gay pride

Ogni anno il 23 settembre si celebra la giornata mondiale della visibilità e dell'orgoglio bisessuale. Ogni anno dal 1999. Cosa significa questo? Vuol dire che ogni anno in corrispondenza di questa data vengono organizzati eventi, dibattiti, confronti in diversi Paesi del mondo: Francia, Germania, Italia, Belgio, Norvegia, Russia, Messico, paesi Bassi, Spagna, Lituania, Regno Unito, Stati Uniti. Perché è stata scelta proprio la data del 23 settembre? Gli appassionati di musica sanno che settembre è il mese in cui è nato uno dei simboli mondiali del rock, ovvero quel Farrok Boulsara che a tutto il mondo è divenuto noto con il nome d'arte di Freddie Mercury. La sua data di nascita però riporta il 5 settembre e non il 23. 

Gli attivisti americani Wendy Curry, Michael Page e Gigi Raven Wilbur nel 1999 hanno scelto questa data incrociando il mese in cui è nato Freddie Mercury, il fatto che la giornata mondiale dovesse cadere in un fine settimana e il compleanno di Gigi Raven Wilbur: ecco la motivazione del 23 settembre. 

Oggi si celebra, dunque, la giornata mondiale della visibilità e dell'orgoglio bisessuale e questa ricorrenza arriva proprio in un periodo di grande silenzio su una delle battaglie che hanno animato il dibattito poltico degli ultimi mesi in Italia: la battaglia del ddl Zan, il disegno di legge sull'omotransfobia. La proposta presentata dall'onorevole Alessandro Zan, promossa alla Camera in prima lettura e all'unanimità, sembrava essere destinata a venire approvata velocemente anche al Senato, ma così non è avvenuto. Anzi. Il ddl Zan contro l'omotransfobia si è arenato nelle maglie della burocrazia e delle polemiche fra controproposte del centrodestra e audizioni infinite in Commissione Giustizia. Il risultato è che, quasi un anno dopo l'approvazione alla Camera, il testo del disegno di legge langue ancora al Senato.