Covid Germania, oltre 76mila contagi. La Sassonia: "Non vogliamo diventare come Bergamo"

Nel Land con più contagi si registra un'incidenza di 1.100 casi ogni 100mila abitanti. Il Koch Institut: "Siamo a un bivio, rischiamo una brutta fine"

Un centro vaccinale a Berlino

Un centro vaccinale a Berlino

Berlino - Secondo il report aggiornato a oggi del Robert Koch Institut, in Germania i nuovi casi di contagio sono 76.414, mentre i morti sono 357. L'incidenza settimanale è di 438 su 100mila abitanti. La situazione peggiore è in Sassonia, dove l'incidenza ha toccato quota 1.192. Una situazione così grave da far dire, allo stesso presidente del Robert Koch Institut Lothar Weiler, in conferenza stampa a Berlino, che "la Germania è davanti a un bivio, e abbiamo una scelta: possiamo prendere la strada che porta al caos e a una brutta fine. Oppure quella che alleggerisce il sistema sanitario e ci consente forse di vivere un Natale sereno e che lascia festeggiare il Natale ancora a tante persone". Weiler chiede "un'immediata riduzione massiccia dei contatti". Alla luce dei 100mila morti della pandemia e delle oltre 70mila infezioni al giorno, "cosa deve ancora succedere - ha detto - per convincere a introdurre tutte le misure a disposizione per interrompere questa quarta ondata?". 

"Non vogliamo essere come Bergamo"

"Non vogliamo permettere una Bergamo qui in Sassonia". A dirlo è stato il governatore della Sassonia, il land con la situazione peggiore, Michael Kretschmer, intervenendo ieri sera a una discussione online sull'emergenza Covid in Germania. Nel Land centro-orientale i dati dell'incidenza di contagio sono particolarmente alti, con punte in determinate circoscrizioni di oltre 3.000 infezioni su 100 mila abitanti nei sette giorni. "Se la prossima settimana a quest'ora vediamo che lo sviluppo della pandemia va allo stesso ritmo, dovremo discutere insieme cosa sia ancora necessario per impedire una Bergamo in Sassonia", ha detto Kretschmer riferendosi alla situazione drammatica verificatasi nella città lombarda durante la prima ondata del coronavirus.

Dalla Baviera la richiesta di obbligo vaccinale

Il governatore della Baviera Markus Soeder ha chiesto. invece, che l'obbligatorietà della vaccinazione contro il Covid-19 venga estesa in tutta la Germania ''il prima possibile'', ovvero dall'inizio del prossimo anno. ''Abbiamo bisogno di una strategia di contenimento nazionale efficace'', ha detto Soeder,. Il governatore ha fatto appello a un ''freno d'emergenza'' a livello nazionale e a mettere in atto un piano per affrontare la nuova variante scoperta in Sudafrica. 

 "E' chiaro a tutti noi che la situazione è molto, molto grave". E' quanto ha dichiarato il ministro della Salute della Baviera, Klaus Holetschek, che ha presieduto ieri una riunione in videoconferenza con i colleghi degli altri 15 Lander tedeschi per discutere misure aggiuntive per affrontare la pandemia di Covid. I ministri hanno concordato all'unanimità sulla necessità di chiedere il rinvio degli interventi elettivi negli ospedali tedeschi investiti dalla violentissima quarta ondata di Covid.  Holetschek ha poi ringraziato i Lander meno colpiti che stanno accogliendo nelle loro terapie intensive pazienti degli stati più colpiti, la Baviera, la Sassonia e la Turingia. L'aeronautica tedesca ha messo a disposizione di aerei per questi trasferimenti.