Precipita funivia Stresa-Mottarone: 13 morti. Mattarella: "Dolore, richiamo a sicurezza"

L'incidente sarebbe stato causato dal cedimento di una fune. Draghi: "Cordoglio da tutto il Governo". Una domenica che doveva essere di speranza"

La funivia Stresa-Mottarone precipitata (Foto vigili del fuoco)

La funivia Stresa-Mottarone precipitata (Foto vigili del fuoco)

Verbania, 23 maggio 2021 -  - Tragedia sul lago Maggiore, sulla sponda piemontese. Domenica in tarda mattinata, una cabina della funivia che collega Stresa con il Mottarone è precipitata nel bosco sottostante. Sono saliti a 13 i morti nell'incidente, secondo il bilancio dei soccorritori, che confermano che due bambini sono rimasti feriti. Il precedente bilancio confermato dai soccorritori parlava di 9 morti, tutti sul colpo.

L'incidente sarebbe stato causato dal cedimento di una fune, nella parte più alta del tragitto che, partendo dal lago Maggiore arriva a quota 1.491 metri. Le corse durano una ventina di minuti. La funivia del Mottarone aveva riaperto al pubblico ieri, come gli altri impianti in Italia, dopo oltre un anno di chiusura dovuto all'emergenza Covid. Nel 2016 la funivia aveva subito degli interventi importanti di manutenzione. La cabina sarebbe crollata da un'altezza di circa 80 metri.

Istituzioni e mondo politico

Unanime il cordoglio dei rappresentanti delle istituzioni e del mondo politico. "Il tragico incidente alla funivia Stresa- Mottarone suscita profondo dolore per le vittime e grande apprensione per quanti stanno lottando in queste ore per la vita. Esprimo alle famiglie colpite e alle comunità in lutto la partecipazione di tutta l'Italia. A questi sentimenti si affianca il richiamo al rigoroso rispetto di ogni norma di sicurezza per tutte le condizioni che riguardano i trasporti delle persone". Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in una nota. 

"Ho appreso con profondo dolore la notizia del tragico incidente della funivia Stresa- Mottarone. Esprimo il cordoglio di tutto il Governo alle famiglie delle vittime, con un pensiero particolare rivolto ai bambini rimasti gravemente feriti e ai loro familiari", ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, che segue "ogni aggiornamento in costante contatto con il ministro Enrico Giovannini, con la Protezione Civile e con le autorità locali". "La sicurezza deve essere la priorità numero uno di chi gestisce impianti di vario tipo" ha dichiarato quest’ultimo. "Il nostro pensiero - ha proseguito il ministro - va a quanti sono stati coinvolti e il Ministero ha avviato procedure per istituire una commissione e avviato verifiche sui controlli svolti sull'impianto".

"Oggi e' un giorno di dolore per l'intero Paese: la tragedia della funivia sul Mottarone strazia il cuore di tutti gli italiani. Esprimo il mio cordoglio per le povere vittime innocenti e tutta la mia vicinanza alle famiglie colpite da questo terribile dramma. Un pensiero commosso ai bambini che lottano per la vita, l'Italia e' al loro fianco con speranza. Alle squadre del Soccorso Alpino e Speleologico che stanno lavorando insieme ai Vigili del Fuoco e ai Carabinieri va un doveroso ringraziamento", ha dichiarato il Presidente del Senato Elisabetta Casellati. Cordoglio anche dal ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese: "Esprimo il mio profondo dolore per le vittime del gravissimo incidente. Ringrazio tutti i soccorritori che sono intervenuti con immediatezza e sono in contatto con i vertici del Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile e il prefetto del Verbano Cusio Ossola per un costante aggiornamento dal teatro della tragedia". 

"La tragedia della funivia di Stresa porta il lutto in una domenica che doveva essere di speranza. Penso al dolore infinito delle famiglie delle vittime di questo assurdo incidente", ha scritto su Twitter il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni. "Sgomento, seguo le notizie della tragedia della funivia di Verbania Mottarone in una domenica che sarebbe dovuta essere di sole e di speranza e che per tante famiglie sarà di lutto e disperazione", ha detto il segretario Pd Enrico Letta. "Una notizia terribile: cade la cabina della funivia Stresa-Mottarone, in uno dei punti più alti. Le prime informazioni parlano di almeno nove vittime e due bambini feriti gravi che lottano per la vita. Non ci sono parole, una preghiera", il pensiero del leader della Lega, Matteo Salvini. Dolore e apprensione – ha scritto sui social Giorgia Meloni – per quanto successo in Verbania. Una preghiera per chi non ce l’ha fatta e per tutti coloro che stanno prestando soccorso“.

"Sono molto addolorata per il tragico incidente di Stresa. Ai familiari delle vittime tra cui purtroppo diversi bambini porgo il profondo cordoglio dell'Europa. E condivido la grande apprensione per quanti stanno lottando in queste ore per la vita", ha scritto in un tweet in italiano la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.

Il principe Borromeo

"Desidero esprimere con commozione la mia vicinanza, quella della mia famiglia e di tutto il personale dell'azienda alle famiglie delle vittime del terribile incidente avvenuto oggi sulla funivia Mottarone". Lo ha scritto in una nota il principe Vitaliano Borromeo. Il parco del Mottarone, dove si trova la stazione della funivia in cui e' avvenuta la tragedia e' gestito dalla societa' Terre Borromeo che comprende i siti culturali e naturali che anticamente erano legati alla famiglia Borromeo sul Lago Maggiore: oltre Mottarone, l'Isola Bella e Isola Madre, il Parco Pallavicino a Stresa, i Castelli di Cannero, tutti della provincia del Vco e la Rocca di Angera (Varese) sulla sponda lombarda. 

Il vescovo di Novara e il parroco di Baveno

"Ho appreso con profondo sgomento la notizia del drammatico e gravissimo incidente alla funivia Stresa-Mottarone con un numero molto alto di vittime, che stavano vivendo una giornata di ritrovata serenita' e normalita', godendo delle bellezze del nostro territorio, dopo i mesi di restrizioni dovute alla pandemia. Auspico che i responsabili amministrativi e tecnici abbiano sempre una rigorosa attenzione, usando ogni mezzo possibile a loro disposizione, affinche' mai piu' accadano avvenimenti cosi' tragici. Mi unisco anche alla preoccupazione di tutti gli operatori del settore, perche' l'accoglienza dei turisti e dei locali sia garantita con la migliore sicurezza. Invito tutte le comunita' cristiane della diocesi a partecipare al grande dolore delle famiglie coinvolte" Cosi mons. Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara, diocesi alla quale appartiene il territorio di Stresa, sulla tragedia della Funivia del Mottarone.

Non trova le parole don Giuseppe Volpati, parroco di Baveno, comune a due passi da Stresa.  Il sacerdote, oggi, si trovava fuori per la celebrazione di un matrimonio e ha appreso la notizia dalla tv. Don Volpati dice all'Adnkronos: ''Non conosco la dinamica dei fatti ma è una giornata di grande dolore nel momento in cui la gente comincia a rivivere dopo tanti mesi di lockdown e chiusura per la pandemia. Oggi tra Baveno e Stresa c'era tantissima gente'', desiderosa di riassaporare un po' di libertà.

Un minuto di silenzio per la Serie A

Figc e Lega di serie A hanno disposto per stasera un minuto di silenzio, prima delle gare dell'ultima giornata del massimo campionato, per ricordare le vittime della tragedia della funivia Stresa-Mottarone.