La funivia Stresa-Alpino-Mottarone, la storia

Fu costruita per sostituire un treno che risultava essere ormai troppo lento e vetusto

La funivia

La funivia

La funivia Stresa-Alpino-Mottarone è un impianto di risalita, situato nel comune di Stresa, in Piemonte, il cui scopo è quello collegare la famosa cittadina del Lago Maggiore con la vetta del Mottarone. L'idea di realizzare una funivia di collegamento tra Stresa e la cima del Mottarone risale agli anni '60, quando la società gestore della Ferrovia del Mottarone iniziò a pensare di sostituire il lento e vetusto treno, datato 1911, con un nuovo impianto più funzionale, veloce e con maggiore portata oraria. Fu così che nella seconda metà del 1963 partirono i lavori per procedere allo smantellamento della celebre Ferrovia del Mottarone.

Pensionato il vecchio e lento trenino, di lì a poco, iniziarono i lavori per la realizzazione della funivia, affidati alla ditta Piemonte Funivie. I lavori e i collaudi termineranno con l'inaugurazione del 1 agosto 1970. In questo lasso di tempo di quasi sei anni, tuttavia, il collegamento Stresa-Mottarone venne comunque garantito da un autobus.

Nel 2002 la funivia è stata sottoposta a una revisione straordinaria eseguita dalla ditta Poma Italia (ora Agudio). Nel 2009, a completamento dell'opera, è stata costruita dalla società Leitner una seggiovia biposto che dalla stazione di arrivo della funivia al Mottarone conduce alla croce in vetta al monte (1491 m s.l.m.), alle piste da sci e ad Alpyland, una nuova area divertimenti sorta nel 2010, e costituita da un alpine coaster (bob su rotaia). Chiusa nel 2014 per garantirne una revisione generale, dopo diverse incertezze, la manutenzione e l'ammodernamento della funivia è stata affidata alla società Leitner. Il 13 agosto 2016 è stata inaugurata la riapertura della funivia. Tra ottobre-dicembre 2016 sono state anche rinnovate le relative stazioni di riferimento della funivia. 

La funivia è strutturata in due tronconi, aventi ciascuno due cabine dalla portata di 35 persone. All'interno delle cabine c'è un monitor e una voce che avverte i passeggeri dell'arrivo a destinazione e soprattutto fornisce informazioni sulle attrazioni che attorniano la vetta. Il primo troncone della funivia parte a 205 m s.l.m. in località Lido di Carciano, a Stresa e raggiunge la Località Alpino, dove si trova il Giardino botanico Alpinia. Il secondo tronco parte agli 803 m s.l.m. dell'Alpino e raggiunge un pianoro immediatamente sotto la vetta del Mottarone, posto a 1385 m s.l.m[3]. Da questa posizione è possibile raggiungere i 1491 m s.l.m. della vetta - oltre che a piedi - anche per mezzo di una seggiovia realizzata nel 2009.

Oggi questo terribile incidente che ha tristemente portato alla ribalta della cronaca questo impianto di risalita.