Maxi frode fiscale tra Monza, Milano e Brescia: fatture false per oltre 10 milioni di euro

Denunciato un imprenditore, sequestrati beni per circa 2,7 milioni di euro. Le indagini sono partite da una società di logistica e pulizie a Burago di Molgora. La rete coinvolgeva otto ditte

Monza, 20 ottobre 2022 - I militari della Guardia di Finanza di Monza hanno scoperto una maxi frode fiscale, con emissione di false fatture per oltre 10 milioni di euro attraverso una società brianzola e tre nel milanese, che ha portato alla denuncia di un imprenditore calabrese residente in provincia di Brescia, e al sequestro di beni per circa 2,7 milioni, tra denaro e appartamenti in Brianza.

La misura è stata emessa dal gip di Monza e ed è finalizzata alla confisca. Le indagini sono partite da un controllo delle Fiamme gialle nella sede di una società di logistica e pulizie di a Burago di Molgora, in provincia di Monza. A quanto emerso, le false fatture venivano emesse dall'imprenditore anche a vantaggio di altre quattro società cooperative operanti nel medesimo settore in provincia di Milano, i cui legali rappresentanti sono stati denunciati con l'accusa di illecito risparmio d'imposta conseguito per mezzo della frode fiscale. Tra i beni sequestrati all'imprenditore al vertice del raggiro, tre appartamenti e due autorimesse riconducibili, tra le province di Milano e Brescia, grazie a prestanome compiacenti