Razzismo, goliardia o ignoranza? Poco importa la matrice dell'insulto, l'appellativo va comunque censurato. Nonostante siano arrivate subito le scuse. Un giocatore del Vicenza, Jean Freddi Greco, 21 anni, nato in Madagascar, è stato chiamato "negro" durante la telecronaca del campionato di serie C fra i biancorossi vicentini e il Trento. A renderlo noto è stato un senatore vicentino di Forza Italia, Pierantonio Zanettin.
"Durante la telecronaca della partita del campionato di serie C di ieri Trento-Vicenza - si legge in una dichiarazione del parlamentare - il telecronista della piattaforma Eleven Sports parlando del giocatore di colore del Vicenza, Jean Freddi Greco, lo ha ribattezzato 'Negro'. È vero che poi si è scusato in diretta, ma la gaffe è comunque imperdonabile. Ho presentato immediatamente un'interrogazione ai ministri dello Sport e dello Sviluppo economico perché valutino l'opportunità di adottare sanzioni nei confronti del telecronista ed eventualmente anche dell'emittente televisiva. In materia di razzismo non si scherza e non sono ammesse indulgenze".
Jean Freddi Pascal Greco, questo il suo nome completo, è per altro di nazionalità italiana, essendo stato adottato all'età di 3 anni da una famiglia romana. Ha un fratello maggiore, Josè, mezzofondista con la casacca delle Fiamme Gialle. Centrocampista, dopo la trafila nelle giovanili della Roma, è passato al Torino, senza mai esordire in granata. Poi le avventure nelle serie minori a Pordonene - la società proprietaria del suo cartellino - e a Catania, dove si è definitivamente affermato. L'anno scorso l'approdo a Vicenza, dove quest'anno finora ha accumulato 14 presenze e 2 reti.