Milano-Roma: arriva il Frecciarossa Covid free

Sperimentazione da aprile. Test in carrozza anche sui treni estivi per le mete vacanziere

Passeggeri con mascherina in stazione

Passeggeri con mascherina in stazione

Milano - Arriva il Frecciarossa Covid free. Ad annunciarlo è stato l'amministratore delegato e direttore generale di FS Gianfranco Battisti. "I primi di aprile realizzeremo un treno covid free che inizialmente andrà tra Roma e Milano - ha detto il dirigente dell'azienda alla presentazione del treno sanitario e dell'hub vaccinale alla stazione Termini - Faremo i test prima di salire a bordo a personale e passeggeri". Novità in vista sul fronte viaggi "immuni" anche per le bella stagione. "Implementeremo questa soluzione soprattutto sulle destinazioni turistiche per l'estate", ha detto sempre Battisti. 

Medici in carrozza

La news sul Frecciarossa Covid free è stata data a margine della presentazione del treno sanitario equipaggiato per la cura e il trasporto dei pazienti durante emergenze o calamità e del polo delle vaccinazioni per contrastare la diffusione del  Covid-19 nell'hub ferroviario di Roma Termini. Il treno sanitario, ricordano da Fs Italiane, è un progetto nato dalla collaborazione con il dipartimento della Protezione Civile e l'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu). Il convoglio è dotato di personale sanitario dedicato su carrozze equipaggiate con specifiche attrezzature mediche e potrà essere messo a disposizione per la gestione di emergenze nazionali o internazionali. Il treno può avere la funzione di trasporto pazienti verso altre zone d'Italia o all'estero per alleggerire la pressione sulle strutture ospedaliere, oltre a rappresentare un'integrazione al servizio sanitario territoriale per la gestione delle emergenze, in caso di utilizzo come Posto Medico Avanzato. 

La sanità corre sulle rotaie

 "Siamo qui per la partenza simbolica di questo treno che sarà un esempio, un modello importante di un Servizio sanitario nazionale che va dove ce n'è bisogno", ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenendo all'evento. Contrasto al Covid ma non solo. Questo nuovo mezzo potrà essere utile anche quando sarà terminata la pandemia, si spera il più presto possibile.  "I 21 posti letto di terapia intensiva-subintensiva ci mettono in condizioni di rafforzare un territorio dove c'è una difficoltà - osserva il ministro, intervenendo all'evento promosso da Ferrovie dello Stato - E' questa un'idea di prossimità, di un Servizio sanitario nazionale che va dove c'è un problema. E credo che segnali una direzione di marcia, esattamente quella giusta"