Fielmann, uno sguardo al futuro: apre il negozio di Pavia

Il gruppo tedesco, leader nel settore ottica, continua la sua espansione. Il segreto del successo? Mettersi nei pannid el clienti

Il sindaco di Pavia Massimo de Paoli e Ivo Andreatta, Country Manager di Fielmann

Il sindaco di Pavia Massimo de Paoli e Ivo Andreatta, Country Manager di Fielmann

Pavia, 13 dicembre 2018 - Il loro segreto è presto detto: sguardo proiettato verso il futuro per arrivare lontano. E' questa la formula vincente che ha permesso a Fielmann di allargare i propri confini e raggiungere mete impensabili. Una filosofia adottata sin dalla prima ora quando, tre anni fa, il gruppo tedesco, leader nel settore dell'ottica, sbarcò a Bolzano. D'altronde il rapporto con l'Italia è antico, sin dai tempi in cui il Cadore offriva la miglior produzione nel mondo di montature per occhiali. E proprio in Veneto, Günther Fielmann, attuale Ceo del gruppo, sceglieva i prodotti con i quali andare alla conquista del mercato. Una nuova vetrina si apre oggi nel cuore di Pavia, un'altra dell'espansione iniziata nell'Alto Adige per poi raggiungere la Lombardia. Prossima meta Milano, ma Fielman tiene a calibrare al meglio i propri passi. "Nel capoluogo lombardo - spiega Ivo Andreatta, Country Manager Fielmann Italia - arriveremo presto, cosi come è prevista l'apertura di nostri punti vendita anche in altre grandi città italiane. Aspettiamo sempre il momento giusto, deve esserci l'opportunità migliore, verifichiamo sempre bene la fattibilità dei nostri progetti".

Quali sono i vostri prossimi obiettivi?

"Abbiamo pianificato sette aperture nel corso del prossimo anno e in Lombardia abbiamo anche diverse sorprese che ci prepariamo ad offrire alla nostra clientela".

In Italia avete un pubblico che è andato consolidandosi nel tempo...

"Il nostro primo centro a Bolzano è nato proprio per offrire un'opportunità di acquisto più comoda ai tanti clienti che dall'Italia venivano in Austria a comprare nei nostri negozi".

La vostra strategia prevede aperture anche in centri commerciali oltre che nei centri storici?

"Vogliamo dare visibilità alle nostre proposte. Nelle grandi città come Milano, Torino e Firenze dobbiamo pensare a creare non solo uno o più punti vendita, ma anche delle vere e proprie filiali".

Negozio Fielmann a Pavia
Negozio Fielmann a Pavia

"Quando Günther Fielmann andava a far acquisti in Cadore di prodotti da immettere sul mercato eravamo all'inizio di un'epoca. Oggi, pur mantenendo vivo il rapporto con chi da sempre produce montature, i nostri designer girano il mondo per differenziare offerta e garantire proposte in grado di soddisfare una clientela che oltre a Germania e Italia è andata allargandosi diffondendosi in altri Paesi europei".

La filosofia del gruppo?

"Molto semplice: quello che diciamo ai nostri collaboratori è di mettersi nei panni dei nostri clienti. Niente di più, non vogliamo mettere i nostri collaboratori sotto pressione. Il cliente deve poter scegliere montature e lenti che preferisce anche sulla base della propria disponibilità economica. Noi offriamo un campionario talmente ampio da poter soddisfare tutte le esigenze e questo vogliamo sia ben chiaro. Tutti i clienti per noi sono uguali e dobbiamo cercare di offrire un servizio sempre di alto livello, offrendo disponiblità e affabilità".

Per questo avete creato 'tariffa zero'?

"Esatto: il nostro cliente può comprare occhiali a partire da 25 euro, montatura inclusa, offrendo qualità molto elevata e tre anni di garanzia. In pratica facciamo pagare solo le lenti. Tutto questo nasce da un'idea che venne adottata in Germania dove la mutua provvedeva a coprire le spese per le lenti, ma c'era un problema: le montature che venivano offerte erano di bassa qualità. In questo modo, le persone si portavano il loro reddito sociale sul naso. Bene, noi abbiamo voluto rilanciare offrendo montature che siano al passo dei tempi, che soddisfino il desiderio non solo di fare economia ma anche di essere alla moda".

Fielmann a Pavia
Fielmann a Pavia

"Sì, una collezione creata prima di tutto per ringraziare l’Italia che ci ha accolto a braccia aperte. Ma anche come omaggio agli italiani che sono grandi amanti di stile e moda".

Oggi immagino che le richieste siano tante e non sempre sia facile accontentare il cliente.

 "Noi investiamo molto sul personale che motiviamo e coinvolgiamo attraverso corsi formazione, oltre a poter contare su ottici specializzati. Ci teniamo a offrire garanzie e servizi. Vediamo che coinvolgendo i nostri collaboratori riusciamo a farli partecipare con entusiasmo al raggiungimento dei nostri obiettivi. Lavorare in un clima di questo tipo è avvertito anche dai clienti e questo aiuta a creare un clima positivo e ideale".

Come vi relazionate con chi si rivolge a voi?

"In primo luogo l'esame della vista è offerto gratuitamente, senza nessun obbligo di acquisto. Ci teniamo a consigliare, a creare un rapporto di fiducia. Non vogliamo vendere per forza, ad ogni costo. Vogliamo far sentire a proprio agio chi ci sceglie e vogliamo che esca consapevole di avere avuto un buon servizio".

Una politica che ha dato buoni frutti?

"Siamo molto soddisfatti del modo in cui sono andate le cose nel corso degli ultimi anni. Abbiamo un dato che più di ogni altro ci soddisfa: a distanza di anni il novanta per cento della nostra clientela è più che mai dell'idea di continuare a preferirci. Una grande soddisfazione e una dimostrazione di come le nostre scelte siano state fino ad oggi più che mai centrate".

Il vostro segreto?

"Riusciamo a offrire qualità a prezzi più bassi rispetto alla concorrenza. Come facciamo? Molto semplice: la catena di produzione dall'inizio alla fine è nelle nostre mani. Dal design alla produzione, dalla distribuzione alla vetrina. E nel caso delle griffe riusciamo a strappare prezzi concorrenziali perché acquistiamo tanto e i vantaggi che otteniamo li riserviamo anche ai nostri clienti. Per questo chi impara a conoscerci non ci abbandona. Per conquistare fedeltà bisogna offrire serietà. Questo è quello che facciamo".